Tra
le due, la meno peggio è certamente Asia Argento, che conferma il
trend della stagione delle spalle da attaccapanni.
Abito - Alberta Ferretti
Alberta Ferretti si conferma regina dei red carpet ma ancora non eccelle nella scelta delle dive da vestire: Asia Argento è l'attrice che meno si avvicina allo stile della Ferretti, ricordiamoci in fin dei conti che è pur sempre quella che si è limonata un cane...
Dell'abito
di Manuela Arcuri non spreco nemmeno tempo a cercare i crediti,
dev'essere un solito Lorenzo Riva, Renato Balestra o Rocco Barocco,
gente che ci si chiede perché sfili ancora e che considerano una
buona pubblicità vestire la Manuelona nazionale.
Per
fortuna oltre alle smandrappate qua sopra, sul red carpet è salita
anche una delle più belle attrici italiane, Carolina Crescentini.
Abito - Gucci
Vorrei
odiarla fortissimo perché ha quella tonalità di biondo che ho
cercato di ottenere per anni, passando dal biondo giallo-paglia-canaglia al biondo ricrescita-da-badante-sudamericana.
Adoro
quell'aria da sfatta che porta sempre con sè su tutti i red carpet,
lei è la falsa sfattona per eccellenza.
Le
occhiaie sono naturali a lei quanto l'erremoscia a me, potrebbe fare
di tutto ma non le andranno mai via e ne sta facendo la sua fortuna.
Il suo look è un perfetto equilibrio tra l'eleganza discreta e
pulita dell'abito e lo spettinato chic dell'acconciatura.
E
a proposito di capelli, sono nel trip della treccia portata di lato
da circa 3 mesi ma ancora sembro Pippi Calzelunghe perché i capelli
sono troppo corti e la treccia rimane sospesa. Però ecco, secondo me
questa è l'uberpettinatura d'ora in poi per sempre e comunque
nei cieli e sulla terra, amen.
Come
intermezzo tra le dive italiane e le straniere nel secondo giorno di
red carpet, ecco qua di seguito la prova che Diane Kruger sa essere
una figah stratosferica e quando segue i consigli della Zitella.
Abito - Chanel; Pochette - Prada
Qua
alla cena inaugurale del Festival si presenta in un inevitabile
Chanel con l'amata treccia portata di lato.
Molto
meglio dell'Elie Saab tagliato in vita di ieri che la faceva anche
po' crucca, lo scollo a barchetta addolcisce anche la peggiore delle
mascelle squadrate e la trecciona le dona quell'aria
romantica che serve all'outfit per non sembrare troppo severo (manca
sempre Pacey, che c'è aria di crisi? Ayeah!).
Kate
Winslet si è presentata a Venezia con uno stock di abiti fascianti,
per rendere facile la vita dei giornalisti presenti in laguna: 'A
Venezia sono tornate le curve', 'La bella Kate si piace anche
così', 'La Winslet mostra come essere eleganti con qualche
kg in più' e così via.
Non
impazzisco per quest'abito, non la valorizza.
Abito - Victoria Beckham; Sandali - Jimmy Choo
Amo la sua figura, leggermente più piena di quelle delle sue colleghe di Hollywood senza per forza passare per la solita mediterranea alla Monica Bellucci o sexy vaccona alla Kim Kardashian. Tuttavia mi dà l'idea di non riuscire a respirare o a muoversi fasciata lì dentro. E poi, a dirla tutta, trovo volgare tutta questa voglia di farsi guardare il culo. Bar Rafaeli in genere non mi ha mai fatto impazzire. E lo so cosa pensate, ma non è a causa di Leonardo Di Caprio.
Tuta - Emilio Pucci
Beninteso eh, è bellissima, ma non mi scatafascio al suolo per la sua bellezza come per la Puccini. Sul red carpet si è presentata senza nemmeno essersi passata una spazzola nei capelli, spettinata sì ma scappata di casa con il mollettone del bagno in testa NO. Ad ogni modo è una modella, quindi è bella di mestiere e chi sono io per discutere la sua professione. Ho salvato le sue foto per un semplice motivo: c'ha un culo che parla. Infine lei, la regina dei cieli, Madonna.
Abito e Calzature - Vionnet; Occhiali - Miu Miu
O
quello che ne è rimasto almeno.
Madonna
è Madonna, cosa ci volete fare con una che si è scelta come nome
'Quella che è rimasta incinta con la sola imposizione delle mani'?
Sa
come essere divah, lei è divah.
L'abito....
l'abito. L'abito c'ha le farfalle. Checcevoi fa, signò.
Farfalle.
Madonna. 53 anni.
Lei
può.
Lei può anche presentarsi con gli occhiali da sole, no dico, gli occhiali da sole, come Anna Wintour alle sfilate. Già le vedo le altre: 'PERCHE'? PERCHE' NON C'HO PENSATO PRIMA IO A METTERE GLI OCCHIALI DA SOLE SUL RED CARPET?'. Perché lei è Madonna, lei arriva prima. Lei aveva i braccialetti di caucciù e la maglietta 'Italians do it better' quando nemmeno noi sapevamo che gli italians lo doing better. C'aveva i tatuaggi all'hennè e le camicie a quadretti quando noi ancora bramavamo le Fornarina. C'aveva i body di lycra e pailettes e campionava gli Abba quando noi... no bhè, lì ormai c'eravamo tutte. Gnente non le si può dire: bella non lo è ma non lo è mai nemmeno stata e non ha mai preteso di esserlo. Non riesco nemmeno a giudicarla a dirla tutta. Ecco, mi fa un po' paura, madonna. Infine una piccola anticipazione dal red carpet di stasera:
Abito - Valentino
Forse,
la vera madonna, è lei.





