Da pochi giorni anche gli utenti Windows (da Windows 7 in poi) possono scaricare la versione a 64 bit di Mozilla Firefox che già ha deliziato le utenze su OS X e Linux. A dichiararlo è la stessa Mozilla Foundation che contestualmente ha anche creato una specie di changelog dettagliato nel quale spiega le migliorie del nuovo browser.
Vediamo in breve perché conviene optare per Firefox a 64 bit.
Innanzitutto questa nuova versione di Firefox mostra un incremento delle prestazioni nella misura in cui si ha accesso ai registri hardware per quanto riguarda le istruzioni relative al codice JavaScript: con nuovi registri e istruzioni più veloci il browser riesce a visualizzare meglio i contenuti web. In un browser a 32 bit ha un address space limitato mentre l'architettura a 64 bit permette di caricare gli asset in memoria spostando l'asticella del limite oltre i 4 Gb.
Miglioramenti notevoli si registrano anche per quanto riguarda la minaccia del tracking: quando si naviga in modalità privata il browser bloccherà tutti gli script che tracciano i nostri dati per fini di analisi o pubblicitaria ma anche quelli che si occupano dell'integrazione dei video e di altri contenuti multimediali.
L'unica pecca di Firefox a 64 bit è rappresentata dal supporto ai plugin che ad oggi non è ancora sviluppato come nella versione precedente, motivo per il quale alcuni plugin potrebbero funzionare male e altri non funzionare affatto.
Sono in tanti ad utilizzarla in beta testing da alcune settimane ma per i più la nuova veste grafica...