Squadra che vince non si cambia, a meno che non ce ne sia urgente bisogno. Martin Johnson non ha di questi problemi all'avvio dell'edizione 2011 del Six Nations e allora conferma in blocco l'Inghilterra che ha superato il Galles venerdì scorso a Cardiff e che attende l'Italia a Londra nella seconda giornata. Ben Foden estremo, Chris Ashton e Mark Cueto ali sostanziose, Shontayne Hape e capitan Mike Tindall coppia di centri: rimane questo quindi il reparto trequarti degli inglesi. La mediana è proprietà della coppia di Leicester, Ben Youngs e Toby Flood.
Nel reparto avanti, si prospetta molto interessante lo scontro tra le prime linee, con Johnson che schiera Andy Sheridan, Dylan Hartley e Dan Cole, sostenuti dalle seconde linee Louis Deacon e Tom Palmer, che ha fatto molto bene contro i dragoni.
Occhio alle guardie in terza linea: Tom Wood si tiene il posto sul lato cieco dopo il bel debutto al Millennium, mentre Jamie Haskell va sul lato aperto del campo e Nick Easter si metterà nuovamente a fare il vigile di turno, a Numero 8.
In panchina, compare il nome della terza linea di origine sudafricana Hendre Fourie, tornano a disposizione al 100% delle sue condizioni fisiche. Poi ci sono gli altri: dal tallonatore Steve Thompson allo sherpa Simon Shaw, dal pilone David Wilson al mediano Danny Care, dal sempre utile Jonny Wilkinson all'altra ala corpulenta Matt Banahn.
England: B Foden (Northampton Saints); C Ashton (Northampton Saints), M Tindall (Gloucester, capt), S Hape (Bath), M Cueto (Sale Sharks); T Flood (Leicester Tigers), B Youngs (Leicester Tigers); A Sheridan (Sale Sharks), D Hartley (Northampton Saints), D Cole (Leicester Tigers), L Deacon (Leicester Tigers), T Palmer (Stade Francais), T Wood (Northampton Saints), J Haskell (Stade Francais), N Easter (Harlequins).
Replacements: S Thompson (Leeds Carnegie), D Wilson (Bath), S Shaw (Wasps), H Fourie (Leeds), D Care (Harlequins), J Wilkinson (Toulon), M Banahan (Bath).
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