E la Lega?

E la Lega? Della quale la sinistra da mesi diagnosticava un netto avanzamento allo scopo di ridimensionare il rapporto privilegiato degli elettori con Berlussconi?
E la Lega, la quale, lei stessa ormai si considerava depositaria del voto del nord, spinta dalle false adulazioni della sinistra?
Non stiamo a considerare il voto nel complesso dei comuni e provincie, dal quale non si sa mai chi ha vinto o chi ha perso. Consideriamo solo il voto di Milano, emblematico.
Anche Bossi e i suoi con la sconfitta nel primo turno a Milano ne esce perplesso. Tutte le sue certezze di superiorità sul Pdl sono venute meno.
Nella speranza che i prossimi giorni portino consiglio alla coalizione di governo, tanto da poter trasformare una sconfitta in qualcosa d’altro nel ballottaggio, non possiamo non constatare che scendere sul piano dell’avversario, utilizzando i loro metodi squallidi, a noi non ci premia. Perchè su quel piano loro sono avvantaggiati da decine d’anni di pratica.
Berlusconi è avvisato, riprenda la politica seria del fare e abbandoni le scaramucce da gossip con chi è molto più allenato in quel campo.
Amen.

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