Magazine Cucina
Almeno in questo blog a quanto pare sì. Diciamoglielo a Rocco!!!
L'altro giorno mi sono dedicata alle chips alternative che propongono ai i party made in Usa e oggi, con somma esaltazione, vi rendo partecipi del mio esperimento homemade: ho fatto le patatine, ho fatto le patatine!!!
Purtroppo vado molto d'accordo col junk food e le patatine del sacchetto mi piacciono assai: adoro quelle rustiche, grigliate, i Fonzies e le Pringles. E quelle aromatizzate, che in Svizzera si trovano copiose (abito vicino al confine)! Ma mi chiedo sempre: chissà che robe aggiungono e soprattutto chissà in quali olii vengono fritte e ri-fritte e... i conservanti?!
Quand'ecco che sopraggiunge l'esperimento nel microonde...
Io ho provato con una sola patata, anche perché il lato negativo della faccenda è la cottura frazionata: non si possono sovrapporre strati di fettine di patate, perciò con una patata di dimensioni medio-abbondanti si possono fare anche 3 giri di cottura... Ma sono rimasta entusiasta! Vengono come quelle del sacchetto, la sensazione è che sazino di più, sono croccanti e gustose e poi oltre al sale ci si puo' sbizzarrire con l'aggiunta di spezie e aromi a piacere: paprika, peperoncino, pepe, rosmarino, aglio o cipolla in polvere!
Se aprite il microonde dopo circa 4 minuti e fate uscire l'umidità che si è creata, credo che si agevoli la strada per la croccantezza.. quindi dopo 15 secondi richiudete e fate ripartire!
Ogni microonde è a sé quindi, se volete provare anche voi, abbiate modo di curare il vostro magico fornetto e trovare il tempo perfetto! L'importante è che le patatine siano belle dorate, anche quel marroncino chiaro va bene, altrimenti non risulterebbero croccanti al punto giusto. Ah, e prima di divorarle tutte dovete farle riposare un minuto. Resistete!!!