Era il suo compleanno, era il primo giorno del suo tour, era 8 marzo "la festa della donna", ieri sera mille motivi per festeggiare e per dare spettacolo in un Palalottomatica completamente esaurito, e Antonello Venditti non ha deluso le aspettative.
Due ore e mezza di concerto ininterrotto, una voce inconfondibile, potente, la sua...le vibrazioni che volano nel palazzetto di Nervi come fossero profumi. Tra vecchio e nuovo, Antonello coinvolge tutti, dagli adolescenti ai 60enni, tutti cantano, tutti in piedi si fanno cullare dalle melodie. "Grazie Roma" e "Roma Capoccia", "Circo Massimo" e le più nuove "Ti ricordi il cielo" e "Unica", per poi tornare a "Ogni volta" e "Giulio Cesare" e poi ancora alla nuova "La ragazza del lunedì", Antonello a 360°, una grinta incredibile, non sembra affatto avere 63anni, già perchè stasera era il suo compleanno e ha festeggiato nel migliore dei modi, il più poetico, cantando nella sua Roma.
Molti i volti noti della politica e dello spettacolo, da Rutelli a Bertinotti, dalla ex-Presidente della Roma Rosella Sensi a Raffaella Carra, da Renato Zero in tutto il suo splendore ai comici Dado e Perroni, fino ad arrivare ai tantissimi amici più o meno noti del jet set che non hanno voluto mancare al suo compleanno, al suo concerto, alla sua festa di musica.
La Carrà si concede anche un saluto al pubblico, a tutte le donne, una dedica all'amico Antonello e un sorriso per tutti i presenti, elegante come sempre, l'età non passa per Raffaella.
Antonello si concede invece la parodia della parodia, prende in giro Guzzanti, che aveva preso in giro lui con lo spezzone "Raccordo Anulare" nel programma della Dandini; Venditti esce sul palco col pianoforte che scorre su binari meccanici, lo guida quasi e fa riferimento a Corrado Guzzanti, ride, diverte e si diverte.
Prima di concludere fa scegliere al pubblico le canzoni, le suona, le canta, le dedica, fa felici tutti...
poi dopo la mezzanotte è festa grande con gli amici più intimi.
La foto della serata in due frasi, incontriamo Teresa che ci dice "E' stato bellissimo" - senza voce - "il regalo più bello che mi potessero fare questo concerto, le ho cantate tutte tranne le più nuove, Antonello è stato fantastico".
Stasera si replica, sempre a Roma, sempre al Palalottomatica, e sarà di nuovo un tutto esaurito, Antonello Venditti non delude mai, "...la maestà der Colosseo" è pronto a stupire ancora.
di Cristian Amadei