Affetto da demenza senile e quell’angosciante malattia che è l’alzheimer, il bravissimo Peter Falk ha lasciato questa terra all’età di 83 anni. Tutti lo ricordano come il tenente Colombo: io lo ricordo nei panni di se stesso nell’incredibile “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders, in cui, in un gioco tra realtà e fantasia, Peter era stato precedentemente un angelo, adesso diventato umano per scelta. Chissà, magari il film è ispirato a una storia vera. Ciao, Peter.