Regia di Lucio Pellegrini
con Luciana Littizzetto (Lucia), Rocco Papaleo (Fausto), Pietro Castellitto (Marco), Michela Cescon (Elena), Tiziana Lepore (Manuela), Christian Burruano (Nicola), Cristina Odasso (Federica), Gisella Burinato (Marisa), Alice Torriani (La pornostar), Ninni [Antonino] Bruschetta (Rasero), Valeria Milillo (Carla).
PAESE: Italia 2012
GENERE: Commedia
DURATA: 95′
“Normale” copia italiana, lei del nord lui del sud, va in crisi quando scopre che il figlio, mediocre in tutto, ha girato un film porno in cui ha mostrato un discreto talento, anche perchè molto “ben equipaggiato”…
Tratto da un racconto omonimo di Nick Hornby, adattato dal regista col fratello Michele e Massimo Gaudioso, è un film innocuo e divertente sorretto soprattutto dalla bravura dei due interpreti principali. La sceneggiatura arranca senza saper bene dove andare a parare, e l’impressione che le risate siano provocate esclusivamente dalla parlata simpatica dei due protagonisti, che fanno ridere qualsiasi cosa dicano, è forte (anche perchè i dialoghi non sono un granché), ma non è un film così terribile come ha affermato gran parte della critica. Certo, Hornby sollevava questioni ben più profonde qui solo sfiorate, ma il film si fa apprezzare per più di una ragione: una Torino residenziale inedita a fare da sfondo, la capacità di parlare di pornografia senza ricorrere alla volgarità (fisica o intellettualle che sia), il potere di divertire senza per forza sbracare nella farsa (difetto di molte commedie italiane odierne). La Littizzetto ha ormai imparato a passare con disinvoltura dallo sketch televisivo alla commedia cinematografica, ma il vero cavallo di razza è il sottovalutato Papaleo, magnifico anche quando la sceneggiatura lo serve male. Pietro Castellitto, figlio di Sergio, non è un granché, ma avrà il tempo di farsi. Gli agganci alla satira di costume si proiettano nel personaggio della pornostar bionda, che somiglia a Sara Tommasi e quindi si porta dietro una serie di riflessioni sullo stato in cui si trova l’Italia. Nulla di che, ma è perfetto per una serata leggera.