Non riesco a descrivere la nostra immensa felicità…quindi, per il momento, saro’ molto breve.
Dopo circa un anno di pensamenti e (ri)pensamenti, di lavoro faticoso e intenso con gruppi piu’ o meno numerosi di donne, di progetti fatti davanti a barili di caffè e torte, lunghissime telefonate e giri di mail inoltrate in piena notte, da questa mattina “esiste” ufficialmente Nata di Donna.
“”[...] L’associazione Nata di Donna ha come scopo l’esclusivo raggiungimento di finalità di solidarietà sociale, di promozione sociale e culturale e di integrazione e dialogo interculturale. Nello specifico: la promozione della pienezza della cittadinanza e della partecipazione allo sviluppo della democrazia delle donne; la promozione dell’accesso delle donne ai beni comuni del lavoro, della salute, della cultura, della libertà di movimento, di residenza, di convivenza; la ricerca di nuovi modi di essere donne e di nuove immagini che questi modi li rappresentino; la rimozione di ogni forma di violenza psicologica, fisica, sessuale ed economica alle donne ed ai minori, italiani e stranieri, all’interno e fuori la famiglia approfondendo la ricerca, la riflessione, il dibattito, promuovendo e svolgendo la formazione, implementando e gestendo azioni/progetti e servizi.
I principi guida dell’associazione si richiamano all’autodeterminazione delle donne ed alla libertà ed inviolabilità del corpo femminile. [...]“”
Per innumerevoli motivi Nata di Donna inizia sotto i migliori auspici, primo fra tutti il fatto che il Nome (ripreso da un famoso titolo di Adrienne Rich) è un dono, di un’amica assai cara: Alessandra Pigliaru . Doriana, Eleonora, Lucrezia, Naima, Oleksandra e Stefania ringraziano di cuore Alessandra , per la disponibilità e la generosità con la quale non ha mai fatto mancare il suo sostegno. Anche altre ci seguono e sostengono da vicino, avremo modo di ringraziarle. Nel frattempo stiamo già programmando con entusiasmo varie attività che faremo partire in maniera seria da ottobre, riprenderemo anche a rivolgerci alle istituzioni locali per la Casa delle donne (ed altro), e già per fine settembre dovremo aver terminato un gran bel lavoro…ma anche questa sarà una sorpresa!
Un abbraccio festoso da Catanzaro, da parte di tutte noi.
(titolo dell’immagine: aspettando la Val ...)