"Che minkia sono questi focherelli accesi in Palestina, Siria, Libia etc etc: la fine dell'estate va festeggiata con botti che manco a Fuorigrotta", pensa l'astuto Barak mentre spedisce soldi a volontà a strani ribelli che vanno a fare rivoluzione in casa d'altri senza che quei popoli li abbiano mai chiamati, così come, in piccolo, succede da noi con i balck blocs nostrani, che viaggiano da una città all'altra per seminare violenza durante pacifici cortei di protesta.
Il meno scoppiettante Putin continua con la sua flemma a tenere sotto controllo i fuochi vicini a casa sua, ma avverte che anche lui possiede una scorta di fuochi d'artificio da far morire di allegria chi li vede.
Pensavo che certi fuochi d'artificio fossero stati messi fuori legge, e invece...