E' notte, il buio è stimolante, la fantasia trae fonte dall'immensità del nulla.
L'indefinito emerge schietto nella mente offrendo l'impercettibile
vigoroso senso del vivere.... la paura è ricolma d'amore, è ricerca
dell'altro... c'è bisogno di sentire la vita scorrere dentro.
L'"immagine" si concretizza nella forza dell'essere, di voler essere
nella pazzia del mondo che crede di aver compreso il senso, ma il vuoto
attanaglia il vivere, un vivere che porta con sé il paradosso della vita
stessa nell'implicito senso della fine.
L'uomo, così, perisce, ma, in nome della morte sente e riconosce d'esser vivo!
Maurizio Mazzani