Magazine Poesie
E' notte, apro gli occhi e mi chiedo, perché?
Dormiamo tutti come ghiri.
Il mio pensiero incontra i miei timori,
mi suggerisce, senza costringermi:
No, non te la prendere, se alcune volte correnti di rabbia, fanno misteri.
In questo buio silenzio, in attesa del sole del mattino,
si riprende l'andar del tempo, mentre il desiderio aumenta
di poter essere come l'onda di quel mare che tante volte
si agita e poi tace, accarezzando granelli di sabbia sparsi come ori
che impreziosiscono l'infinito.
Vorrei essere roccia immobile, per farmi sfiorare in ogni tempo
da quell'onda che mi addormenta.
Vorrei essere come te che mi porti a vedere il bene
anche quando questi non c'è.