Bella raga, io non sto tutto rego. La sveglia è suonata che io avrò chiuso gli occhi dan minuto uno, c'ho in faccia sto blackholesun e nemmeno mi riesco a ricordare quello che ho fatto ieri notte, notte prima dei cacchio di esami e la Manu me la sarò bumbata o nun me la sarò bumbata? Non riesco a ricordarmi nemmeno come mi chiamo, chi sono e cosa ha fatto l’Italia nell’ultima partita, ma è meglio che mi incammino che sennò gli esami non me li fanno più fare, non mi chiamo mica Vaporidis, io.“Bella raga, allora siete pronti per ‘sti esami?” attacco io e loro cioè mi fanno “Bella Franci, tutto rego,” e io gli faccio “Ma cioè, siete carichi?” e loro “Stica,” e io “Allora scialla,” e loro “Ci si becca dopo” e io “Hasta alla vista!” e loro “Cosa? Ma che hai ingoiato, una Wikipedia stamattina?” e io “Sì, cioè, volevo dire: alla prossima,” e loro “Bella fra” e poi sono entrato.Io di solito sono un tipo tutto tranqui, sciallato, cioè me la godo, la vita. Però adesso il cuore mi faceva turuturu turuturu unzaunzaunza uuu uuu stomp stomp stomp uuuuuiiiiiiiiiiii come fa quel pezzo all’incirca per 8 minuti e 31 secondi sulla compila del Gianlu scaricata dal podcasting di m2o. Nnammerda, se proprio volete un mio parere tecnico tattico, ma se lo chiamate al cellu non diteglielo che lui è uno preciso e con ‘ste cose della musica si incacchia una cifra e se gli dite che la musica che ascolta lui fa schifo e non è la più figa in circulation in the world è capace di attaccarvi il telefono in faccia anche se quando lo chiamate lo ricaricate di 1 centesimo all’ora e poi se la piglia pure con il sottoscritto che poi sarei io. Quindi capito raga? Non fatemi scherzi che il Gianlu è l’amico più amico che c’ho nella vita per me è come un fratello e poi se si incacchia non viene più a giocare al calcetto e mi tocca stare in porta a me, porcodiqueldiodenoporco. Entro e faccio gli esami, mi viene in mente che la Manu sì, me la sono scupata ieri sera, cioè intendevo che c’ho fatto all’ammore ed è stato bellissimo e la tramezza ce l’aveva ancora, sta bugiarda e poi nel mezzo degli esami c’ho un calo di zuccheri, di pressione o di non so cosa e svengo.
Bella raga, io non sto rego. Non sto rego per nada. Sono arrivati i risultati degli esami: positivo.Positivo all’HIV. Positivo anche il Massy, che in un primo momento ha esultato “Eddaje maggica Roma!” poi quando il dottore gli ha detto che non era una bella cosa essere sieropositivo ha reagito gridandogli contro: “Anfame d’un laziale, io te rovino, atte!” ma l’unica cosa ad essere rovinata era la nostra vita. “Forse non ci dovevamo andare, con quelle zoccole, ad Amsterdam”, gli faccio io e lui sta zitto perché sa che in fondo in fondo stavolta c’ho proprio ragione. Ché potevo dare ascolto alla mi mamma, quella poverina, che mi fa: “Ma che non ci puoi andare in Inghilterra in vacanza studio a studiare l’inglese tu, come fanno tutti gli altri? Che ci impari, ad Amsterdam, digrazieto?” e forse c’aveva ragione lei. E se sti esami del sangue sono andati nnammerda, pensate un po’ che alla matura m’hanno pure segato. Ma almeno una lezione raga a sto giro l’ho imparata. Quando vai con una troia, mettiti sempre su il goldone. Notte prima degli esami, canta Venditti. Ma vattelo a pigliare in culo da un bafana bafana, brutto pezzodimmerda. Questa notte è ancora nostra? Sì vabbè, ma io domani m’ammazzo.
(e domani l'ultimo capitolo...)