E' ormai Natale

E' ormai Natale. La quantità abnorme di gente che si rifugia nei centri commerciali a caccia di regali più o meno pensati me l'ha fatto ben capire, in questi ultimi giorni. E io ho dovuto rendermi conto che il tempo è volato ad una velocità inimmaginabile.Prima di questa pausa festiva/festosa avrei tanto voluto parlarvi di alcune letture fatte, come per esempio di Eleinda, il nuovo romanzo di Valentina Bellettini, che parla di cose attuali, anzi attualissime, come l'uomo che si crede Dio, la scienza che avanza e la solitudine. Avrei voluto condividere con voi i miei pensieri su Raven Boys, un bel young adult uscito a fine novembre per Rizzoli. Mi sarebbe piaciuto pure raccontarvi del mio primo incontro con un'autrice di lingua persiana, e quindi anche con un piccolo editore che si è prefissato il compito nobilissimo di far conoscere a noi Italici questa parte di mondo letterario. Io mi ci sono avvicinato con Particelle. Procuratevelo, poi ne parliamo meglio. E in conclusione avrei voluto pure raccontarvi di Ogni piccolo pezzo, romanzo grafico di Stefano Simeone, che riguarda un po' tutti noi...
Ma, alla fine, non ce l'ho fatta. Le ore sono volate via, i giorni pure, e oggi è il mio ultimo giorno di lavoro e poi... vacanze! O meglio... trasloco! Già, devo migrar di abitazione, quindi gli auguri ve li faccio adesso.Vi auguro un bel Natale, di quelli caldi, passati con le persone che si amano davvero. E se Babbo Natale passa anche sotto il vostro albero, spero vi lasci tanti libri belli, ma belli davvero.E vi auguro pure che l'anno nuovo parta con letture strabilianti e situazioni felici, che la felicità è l'unica cosa che conta davvero.
Noi ci rivediamo, anzi ci rileggiamo, molto probabilmente a partire dal 13 gennaio. Nel mentre, spero di riuscire a portare tutti i libri nel mio nuovo nido.
Buone feste!