«Assenza, più acuta presenza» ragionava il buon Attilio Bertolucci nel suo poetare.
Vi dirò, soliti lettori: inizio ad accusar l’assenza, su questo blog, di segnalazioni di buona musica live.
Pongo subito rimedio: in netto anticipo sui tempi scribacchinici, vi propongo due imperdibili appuntamenti per noialtri onnivorissimi musicofili, sempre coll’orecchio teso per non perder una sola nota del giro di basso.
Teatro, manco a dirlo, il solito Blue Note di Milano.
Venerdì 11 e sabato 12 maggio, con doppio spettacolo per ciascuna serata (ore 21 e ore 23.30), sarà protagonista un gruppo ch’è pietra miliare dell’acid jazz: i Brand New Heavies.
Parlando del Blue Note, en passant vi concedo una ghiotta anticipazione, giusto perché un giorno non possiate lamentarvi e dir che non lo sapevate. Estimatori del buon Pastorius, sappiate che il 23, il 24 e il 25 maggio (con canonico doppio spettacolo, alle 21 e alle 23) il noto locale milanese ospiterà gli Yellowjackets.
«Embè, Scribacchina? Che c’entrano gli Yellowjackets con Jaco?»
Ignoranti soliti lettori.
Oh, ignoranti non in senso spregiativo, s’intende.
Ignoranti nel senso ch’ignorate l’attuale formazione degli Yellowjackets. Da pochi mesi, infatti, al basso vi è nientepopodimeno che il buon Felix Pastorius, figlio dell’immenso Jaco:
Il futuro è materia ad alto tasso di plasmabilità, cari giovini.
Quest’oggi mi sento d’assicurarvi la mia non-partecipazione agl’eventi sopraccitati.
Ma domani… domani, che lo dico a fare?, potrei pure cambiare idea.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake