E poi c'è LIGA.

Da Mariellas

E' un post musicalmente scorretto. Ma stavolta me ne frego alla grande. 
Tutto nasce dal fatto che qualche giorno fa, visto il papiro che ho tirato su Lorenzo Jova, un amico di blog lo ha definito il mio artista preferito. Le mie passioni sinistre sempre molto appassionate e possono indurre all'errore. Per scelta iniziale, fin dall'apertura del mio blog, ho deciso di dedicare del tempo e le mie considerazioni solo chi mi piace e fa parte della mia vita; che sia da sempre  o giunto di recente. E' una conseguenza logica il mio parlarne  con una certa enfasi. Fa parte del mio carattere. 


In quel frangente mi sono affrettata a precisare che è un artista che amo molto (quanto mi sento russa a volte con i miei "amo" e i miei "odio") ma non è il mio preferito.NO.Avrei potuto e dovuto aggiungere altro ma avevo già deciso che ci avrei scritto un post, magari un pochetto lungo come piace a me.E mi sono resa conto di quanto  negli ultimi mesi abbia tralasciato di parlare ulteriormente della passione furente che mi pervade da oltre vent'anni.Forse perché in passato mi sono fin troppo dilungata, tra musica, dischi, film e libri.

Vedere per credere...

Esempio uno.

Esempio due.

Esempio tre.

Esempio quattro.

Perché lui sa fare tutto e bene, eccelle in qualunque cosa.CHIARO.Ho visto 20 concerti;   stadi, palazzetti, teatri, Campivolo, Arene di Verona...Ho fatto di tutto e di più. Coinvolgendo amiche, familiari, mariti, zii e anche nonni (no beh loro no, ma se ci fossero stati potete scommetterci...)Ho scritto fiumi di parole su decine di paginette lasciate nel mondo virtuale. Sul mio blog, su quelli di altri per loro gentile? concessione.Fino a quando mi sono resa conto che avevo sfinito e sfracassato  tutto ai più. Lasciando di me l'immagine della ragazzetta presa da cotta adolescenziale per il suo cantautore preferito. Già magari. Ragazzetta dico.  Mi sono data una regolata, e l'ho lasciato libero di scorrazzare privatamente nel mio cuore. Soffrendo in silenzio tutte le volte che c'era una buona nuova da strombazzare ai quattro venti. E parlandovi di altri, di altro. Fisica, politica, drammaturgia; insomma a volte ma che noia!!!MA CAZZO HA COMPIUTO 55 ANNI lo scorso 13 marzo ed io dovevo fargli gli auguri a modo mio.Su BAR MARIO lo faccio da anni.Tessera annonaria la mia.Ah, ho scritto post deliranti pure lì.Amici cari, io vi auguro, vi auguro di avere la stessa figaggine alla sua età. Lo stesso ghigno da Joker, la stessa voce calda e potente che mi abbatte come un uragano. La stessa prestanza fisica che mi indebolisce rendendomi quasi inerte. (lasciatemi nella mia follia e fate finta di nulla).Vi auguro la stessa poesia di pensiero, la stessa delicatezza in amore, la stessa timidezza mentre cantate o pensate alla vostra persona. Lo stesso rigore, la stessa capacità critica, la stessa compatezza, la stessa chiarezza. La stessa incapacità di DELUDER(MI).Vi auguro di rimanere sempre voi stessi e di non spiegare troppo quello che pensate e che scrivete.Di fare in modo che le vostre parole prendano il volo e riescano a spiegarsi da sole, come è giusto che sia.Di arrivare a chiedervi a che ora è la fine del mondo mentre ci ballate sopra.Di fare un giro di Fandango, abbracciati ad una piccola stella senza cielo e rimanere lo stesso e per sempre figli di un cane. Persi dietro ad una Ballerina /Barracuda. Consapevolmente Leggeri, continuando a bere lambrusco al Bar Mario  con quelle facce lì, urlando contro il cielo. Restando ancora in piedi quando tocca a te. E poi seduti in riva ad un fosso chiedergLi  hai un momento Dio, cercando nel cuore visto che avete perso le parole.


Continuando a correre una vita da mediano cercando la porta dei sogni.

Io?  Voglio volere in libera uscita, per continuare a dire al mio uomo tutte le strade portano a te. Giorno per giorno, perché sì, L'AMORE CONTA.

Le donne lo sanno conoscono il peso della valigia.
Sappiamo che il meglio deve ancora venire. Quando è per sempre. Noi che ci siamo sempre state.



Mi manca vederlo in concerto all'estero in un piccolo club. Ma mi sto organizzando.Intanto il 14 aprile sarà disponibile GIRO DEL MONDO. Il doppio album live che celebra la sua avventura attorno al globo di questi ultimi mesi. Lui che, un po' di anni fa a domanda sul mercato estero aveva risposto di no, perché pensava fosse tardi. E invece visto il successo, si è dovuto ricredere.Aspetto che ricominci, aspetto nuove date, nuova vita, nuovi atti di fede.

E' TUTTO SCRITTO ED E' QUI DENTRO E VIENE TUTTO VIA CON ME.AUGURI LUCIANO.

I LOVE YOU SO MUCH. FOR EVER.



PS: Invito i miei amici di vita che si divertono a prendermi in giro di contenersi, almeno stavolta. Che poi torno a parlare  di fisica quantistica. Visto quanto vi piace.

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