James Garner, uno dei veterani del cinema e della televisione americani, protagonista sul piccolo schermo delle serie cult Maverick e Agenzia Rockford, è scomparso ieri a Los Angeles a 86 anni d’età. Nato a Norman, in Oklahoma, il 7 aprile 1928, James Scott Bumgarner (questo il suo vero nome), James Garner aveva iniziato la sua carriera d’attore in palcoscenico, intorno alla metà degli Anni ’50, dopo aver prestato servizio nella Guerra di Corea; da allora aveva ottenuto i primi lavori anche al cinema e nel 1957 aveva debuttato in televisione come protagonista di Maverick, serie cult di ambientazione western sulle avventure di due fratelli, incalliti giocatori di poker.
Il successo di Maverick, trasmesso in America fra il 1957 e il 1962, aveva reso James Garner uno degli attori più popolari dell’epoca e gli aveva aperto anche le porte del cinema: oltre alle commedie brillanti, Garner aveva dimostrato anche il suo talento drammatico in film come Quelle due di William Wyler (1962), La grande fuga di John Sturges (1963) e Gran Prix di John Frankenheimer (1966), dramma sportivo con Eva Marie Saint e Yves Montand. Nel 1974 Garner era tornato invece al piccolo schermo grazie al ruolo di Jim Rockford, abile detective privato, nella fortunatissima serie Tv Agenzia Rockford, che era stata trasmessa fino al 1980 e gli era valsa numerosi riconoscimenti.
Al cinema, James Garner si era distinto in seguito recitando accanto a Julie Andrews in Victor / Victoria (1982), irresistibile commedia degli equivoci a ritmo di musical per la regia di Blake Edward, e insieme a Sally Field ne L’amore di Murphy (1985), commedia sentimentale diretta da Martin Ritt. Nel 1994 era stato ingaggiato nel cast della trasposizione cinematografica di Maverick, con Mel Gibson, mentre la sua ultima apparizione al cinema risale al 2004, nel popolare melodramma Le pagine della nostra vita. Nel corso della sua carriera, James Garner aveva ricevuto due Golden Globe e una nomination all’Oscar.
| Leggi i commenti sull'articolo | Lascia il tuo commento