Domande che sorgono spontanee mentre si scrive un nuovo romanzo. (A proposito, al mio mancano ancora esattamente un anno ed un viaggio.)
E se io non fossi affatto brava?
E se non sapessi scrivere?
E se non avessi nulla da insegnare ma solo da imparare?
E se avessi già dato il meglio di me?
E se stessi solo facendo il verso a me stessa, rimasticando le solite tematiche con le solite tecniche usurate?
E se non fossi capace di vedere gli errori che correggo agli altri?
E se avessi perso creatività, sensibilità, ritmo, atmosfera?
E se fino ad oggi avessi scritto solo cavolate che piacciono a poche amiche di bocca buona?