Chi era lassù ieri sera descrive un'atmosfera "da brivido". Descrive tanta, tantissima gente, da non riuscire ad avvicinarsi per sentire chi parlava al microfono. Gente normale, 40enni, 50enni, non "giovinastri - facinorosi - violenti", e soprattutto non pochi. Ma tanti, tanti.
Descrive il boato che è venuto dalla gente quando c'è stata la proposta di una manifestazione nazionale per domenica. Nazionale, e non solo più locale, perchè sono molte le persone che chiamano da fuori per chiedere come potere dare una mano, mostrare solidarietà. E perchè di domenica? Perchè i commercianti hanno chiesto che questa volta la manifestazione venisse fatta di domenica e non di sabato, per potere esserci anche loro. Segnale significativo.
Altrochè "pochi protestatari".
Osservando le reazioni unanimi della politica di ieri, però, mi viene da pensare che il vero confronto ormai è un altro: la gente normale di quà, il palazzo e i servi di là.
Per saperne di più, un articolo di uno che la sa lunga, che spiega e documenta. Uno che in Val Susa ci vive. Luca Mercalli. Cliccando QUI.