E se iCloud funzionasse come DropBox?

Oramai iCloud è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti iOS 6 e OS X Lion e Mountain Lion già da tempo, però a mio parere non è ancora molto sfruttabile, e di preferenza continuo ad usare Dropbox, molto più flessibile, gestibile e soprattutto compatibile, e non a caso il compianto Steve Jobs aveva cercato di rilevare l’azienda. Sarebbe bello se anche iCloud lavorasse come Dropbox, o almeno ci provasse; già tempo addietro vi avevo presentato un piccolo trucchetto che permetteva di accedere alla cartella di iCloud in modo semplice direttamente dal Finder, tramite la Libreria dell’utente, semplicemente facendo un’alias della cartella Mobile Documents. Attenzione che questo trucchetto potrebbe essere invalidato da Apple in qualsiasi momento con un semplice aggiornamento.

Esiste però anche un’altro metodo per avere i nostri documenti in iCloud sotto controllo direttamente nel Finder, scaricando una piccola utility free, Plain Cloud, che ci permette di accedere ai nostri documenti condivisi semplicemente selezionando l’applicazione a cui appartiene, infatti basta semplicemente fare un click sull’icona della piccola utility per vedere il contenuto della cartella Mobile Documents, diviso per applicazione. Plain Cloud si presenta in modo facile ed immediato con un’interfaccia semplice: basta fare un click sul tipo di files desiderato per vedere immediatamente la cartella aperta nel Finder dove è possibile copiare a nostro piacimento i documenti per vederli sincronizzati sui vari dispositivi. Ovviamente rimane sempre il limite dei 5 gb, quindi attenzione.

Esiste anche un’altra app, per chi preferisce un’approccio più classico (sicuramente ne esistono centinaia di app dedicate ad iCloud), più simile a Dropbox, ecco a voi iClouDrive, utility donationware che crea una cartella nella Home dell’utente grazie alla quale è possibile spostare tutti i documenti che desideriamo e sincronizzarli in automatico: ovviamente per funzionare correttamente dobbiamo essere autenticati con iCloud ed aver abilitato nelle Preferenze di quest’ultimo la voce “Documenti e Data“. Questa app lavora in modo molto più simile a Dropbox e ci consente di sfruttare meglio lo spazio di iCloud, anche se le differenze tra i due servizi sono ancora molte, e tutte a favore di Dropbox.