LOS ANGELES – E se Lady Gaga non fosse più di moda, non facesse più tendenza, nel mutevole e capriccioso mondo della musica dove basta un twerking perché milioni di fan cambino improvvisamente l’oggetto della propria venerazione? Il quesito può sembrare di poco conto ma la discografia, soprattutto americana, muove milioni di dollari, non proprio bruscolini.
Riassumendo: Lady Gaga sta promuovendo il suo terzo album, “Artpop“. Ha organizzato 4 feste e tre concerti, viaggia da una parte all’altra del mondo per interviste ed eventi vari, indossa abiti e scarpe sempre più improbabili per guadagnare flash, ha prodotto un fashion film. L’album è, sì, primo in classifica, ma le vendite in assoluto deludono. Insomma, Gaga non “tira” più, non stupisce più, perché anche se si presenta a un concerto nuda e con scarpe da 40 centimetri ai piedi è in qualche modo un fenomeno già visto.
In compenso, è bastato un twerking di Miley Cyrus perché tutti parlassero di lei, tutti, in truppe di decine di milioni, guardassero il suo ultimo video, tutti parlassero e scrivessero dei suoi eccessi. Per non parlare di Rihanna e Katy Perry, altre star sempre sulla cresta dell’onda.
Non conta più solo quanto vendi: il successo è dato sì dalle copie vendute, dai singoli scaricati, ma soprattutto è dato da quel misterioso indotto che si chiama popolarità. Quanto una tua singola azione viene ripresa, twittata, criticata, commentata, rimbalzata in rete. E siccome, è la dura conclusione, i capelli eccentrici di Gaga non sono più una notizia perché, essendo bizzarri come sempre, non costituiscono più elemento di novità, ecco che i gusti del pubblico si incapricciano di altre star.
Da qui l’amara conclusione, che non può essere definitiva trattandosi di un mondo così capriccioso che potrebbe tranquillamente re-innamorarsi di un personaggio dopo averlo trascurato. Insomma, e se Lady Gaga fosse passata di moda?