Il governo Berlusconi, oltre a non essere riuscito ad attuare la riforma fiscale promessa, ha lasciato la parte più cospicua della manovra economica alla prossima legislatura. Sui 47 miliardi complessivi la suddivisione prevede "soltanto" 2 miliardi per l'anno in corso, 5 miliardi per il 2012 e i restanti 40 nel biennio 2013-2014. La patata bollente è quindi lasciata alla prossima maggioranza e al prossimo governo; chissà come mai hanno partorito una siffatta divisione. Già me li vedo Berlusconi e i suoi lacchè accusare, dai banchi dell'opposizione, il Governo in carica di succhiare il sangue agli italiani e ridurli sul lastrico, in barba a ogni logica e a ogni decenza. Ma visto che in fin dei conti il centrosinistra tarda ad imporre una propria leadership che faccia confluire in una proposta politica chiara le aspirazioni degli italiani delusi dalle recenti vicende, quasi quasi perchè non ridare fiducia a questa coalizione, magari chissà con un altro premier al posto di Berlusconi. Certo la prima cosa che farebbero sarebbe una manovra correttiva che sposti quei 40 miliardi al 2018, ma credo che l'Unione Europea non la prenderebbe bene. Vuoi mettere la soddisfazione di vedere le loro facce se vincono le elezioni e capiscono che al governo ci saranno loro quando il paese fallirà.
By Jitsu Mu
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