UOMINI E PARTITI POLITICI, SI RICORDANO DI PAOLO BORSELLINO NEL GIORNO DEL SUO COMPLEANNO: IL 19 GENNAIO. E’ SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO. CON TUTTO QUELLO CHE HANNO FATTO PARTITI E UOMINI POLITICI, DOVREBBERO VERGOGNARSI A PRONUNZIARE IL NOME DI PAOLO BORSELLINO, COSÌ COME QUELLO DI GIOVANNI FALCONE.CERCANO DI FARSI UNA VERGINITÀ CON CONVEGNI O ALTRO, PER RICORDARE UN UOMO CHE HA PERSO LA VITA, PER IL SUO GRANDE SENSO DELLO “STATO”, E SOPRATTUTTO PERCHÉ CREDEVA NEL SUO LAVORO.QUELLO STATO FATTO DA UOMINI CHIACCHIERATI, INDAGATI, COLLUSI, CORROTTI…….
VERGOGNATEVI TUTTI….!PAOLO BORSELLINO VA RICORDATO TUTTI I GIORNI E NON DUE VOLTE L'ANNO.
VI RIPORTO UN PASSO MOLTO SIGNIFICATIVO SCRITTO SU L’ESPRESSO DAL FIGLIO DI PAOLO BORSELLINO:
«LA MIA VITA, COME D'ALTRA PARTE QUELLA DELLE MIE SORELLE E DI MIA MADRE, È CERTAMENTE CAMBIATA DOPO QUEL 19 LUGLIO, SIAMO CRESCIUTI TUTTI MOLTO IN FRETTA ED ABBIAMO CAPITO, DA SUBITO, CHE DOVEVAMO SOTTRARCI SENZA "SE" E SENZA "MA" A QUALSIVOGLIA SOLLECITAZIONE CI PERVENISSE DAL MONDO ESTERNO E DA QUELLO MEDIATICO IN PARTICOLARE. SAPEVAMO CHE MIO PADRE NON AVREBBE GRADITO CHE NOI CI TRASFORMASSIMO IN "FAMILIARI SUPERSTITI DI UNA VITTIMA DELLA MAFIA", CHE NOI VIVESSIMO COME FIGLI O MOGLIE DI... DESIDERAVA CHE NOI PROSEGUISSIMO I NOSTRI STUDI, CI REALIZZASSIMO NEL LAVORO E NELLA VITA, E GLI DESSIMO QUEI NIPOTI CHE LUI TANTO DESIDERAVA. A ME IN PARTICOLARE MI CHIEDEVA "PAOLINO" SIN DA QUANDO AVEVO LE PRIME FIDANZATE, NON OSO IMMAGINARE LA SUA GIOIA SE FOSSE STATO CON NOI IL 20 DICEMBRE 2007, QUANDO È NATO PAOLO BORSELLINO, IL SUO PRIMO E PER IL MOMENTO UNICO NIPOTE MASCHIO».