Il campo profughi di Calais, che fino a ieri ha ospitato circa 4mila migranti in attesa di raggiungere l'Inghilterra, in queste ore è in via di sgombero.
L'area dista appena un centinaio di metri dalla tangenziale ,che conduce al porto di Calais ed è quasi una cittadina con tanto di abitazioni, cinema, negozi e internet point.
I lavori, svolti con molta solerzia da parte delle ditte appaltatrici, avvengono sotto il controllo della polizia francese e della Croce Rossa.
E questo per evitare possibili tafferugli.
Il rammarico per i migranti semmai è che solo in numero di 1500, a pieno regime, saranno quelli alloggiati e provvisoriamente in uno spazio realizzato con container.
Il sito è stato battezzato Centro d'accoglienza provvisorio ed è all'esterno interamente recintato.
L'accesso per i migranti, per quel che concerne le modalità di riconoscimento della persona,avverrà con l'utilizzo di uno scanner su cui saranno poggiati i loro palmi delle mani.
Le autorità francesi hanno promesso di non registrare le impronte digitali.
Ma sarà poi proprio così?
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)