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È stato il figlio

Creato il 09 ottobre 2015 da Sbruuls

I soldi piovuti dal cielo non servono a una famiglia cresciuta in miseria e ignoranza a riscattarli socialmente.
È stato il figlio
Titolo: È stato il figlio
Regia: Daniele Cipri
Cast: Toni Servillo, Giselda Volodi, Fabrizio Falco
Protagonisti: Famiglia
Materia: Commedia, Comportamento Umano, Famiglia
Energia: Sistemarsi a Vita
Spazio: Sicilia
Tempo: Anni 70

Una famiglia siciliana media campa alla giornata, come tante altre, tra degrado e ignoranza.
Quando la figlia bambina viene uccisa da un proiettile vagante durante un regolamento di conti, cercano di farlo passare per omicidio di mafia per prendere dei soldi.
220 milioni è il risarcimento che aspettano, soldi che iniziano a spendere accumulando debiti.
I soldi non arrivano si rivolgono ad uno strozzino, Nicola, il padre capofamiglia, è preoccupato, l’unico figlio 21 enne, Tancredi, è un incapace nullafacente.
Quando i soldi arrivano saldati i debiti avanzano comunque un sacco di soldi, come spenderli?
Dopo un consulto guidato da Nicola, si opta per la macchina, un Mercedes da 80 milioni che lo farà sentire il dio di Palermo e parcheggiato sotto casa sarà il simbolo dell’illusione della rivalsa familiare.

Commedia grottesca amara che ci illustra, strappandoci qualche sorriso, una famiglia popolare media colpita da un dramma familiare che scoprirà la vera tragedia, il risarcimento milionario che porterà loro un sacco di soldi che non riusciranno a gestire.
L’ottimo Toni Servillo, ideale per queste parti molo accentuate, si perde in un guazzabuglio di situazioni che progressivamente allontanano lo spettatore e la sua attenzione.
Qualche sprazzo di buona regia.

Voto Finale: Debole

Frase del Film: Io, l’unica cosa che feci, è un graffietto alla macchina.


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