E' tenue la mia voce
ma la volontà non s'indebolisce,
mi è facile perfino vivere senza amore.
Il cielo è alto, sento la tramontana
e sono puri i miei pensieri.
La vigile infermiera è passata oltre
e non si rattrista stare in cenere,
né mi appare mortale la curva lancetta
scoccata dall'orologio della torre.
Come il passato perde potere sul cuore!
Presto sarò libera. Tutto perdono
mentre rincorro l'altalenante luce
tra l'edera umida e primaverile.
(Primavera del 1912)
Anna Achmatova