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E' tutta questione di fiducia

Creato il 26 novembre 2013 da Hermosa @DeOrnatuMulieru
Poco tempo fa abbiamo mi interrogavo, e poi assieme ne abbiamo discusso per un bel po', sul senso degli originali e delle loro copie cinesi. Come giustamente dicevamo allora, distinguere il faslo dall'originale diventa sempre più difficile, soprattutto a causa della delocalizzazione della produzione che molti brand hanno attuato.Fuor dai paroloni, stiamo parlando di quando un prodotto viene fatto in Cina per brand europei, come è il caso della Sleek (esplicitamente dichiarato però). Nella scia della mia curiosità e pserimentazione quindi, quando ho visto il Set di pennelli EcoTools su Romwe li ho presi immediatamente. La linea originale da noi non si trova ma Amazon.de invece li spedisce in Italia. #sapevatelo (sì, questa è una di quelle notizie che ora mi indurrà in tentazioni per mesi...) e il kit che ho preso io è evidentemente un falso.  
  
E' tutta questione di fiducia
Il fatto che riporti carinissimamente che sia stato fatto in Cina per un brand non cinese è forse la furbizia maggiore: dichiarare esplicitamente la provenienza ti fa pensare che quindi sei stata un genietto furbissimo che si è accaparrata uno dei prodotti che fanno lì ma poi vendono qui etc etc.
E' tutta questione di fiducia
Ovviamente, vi basta guardare gli originali per capire che no, questa non è altro che una copia anche se molto ben fatta. Quello che sto provando a dire, forse un po' contortamente, è questo: se voi non conoscete gli originali, e vi trovaste in una profumeria della vostra città questi prodotti capireste che è un falso?Perchè se trovate una Louis Vuitton dal vostro parrucchiere lo capite subito. E pure un Dolce & Gabbana nella merceria/bazar del vostro paese. Ma quando la copia diventa così astuta e prende di mira modelli e brand meno noti le possibilità che voi stiate comprando in buona fede un falso aumentano esponenzialmente. Sempre ammesso che di vero falsi si tratti e non semplicemente davvero parte di uno stock difettato della produzione originale. E insomma, di nuovo il dubbio la fa da padrone. Per quanto mi riguarda, credo sia tutta una questione di fiducia e fede, come nelle migliori storie d'amore: arriva un punto in cui non puoi chiedere ulteriori prove e testimonianze di sincerità e puoi solo decidere se fidarti o meno. I grandi brand, i marchi "orginali" mi stanno dicendo la verità? O mi stanno facendo pagare lo stesso prodotto quattro volte tanto? Credo che questo dubbio non sia solo nostro e non riguardi soltanto il mondo della cosmesi. Pochi giorni fa ha aperto un mega bazar cinese, soprattutto di abbigliamento, vicino a casa mia: ci sono state file lunghissime e traffico completamente bloccato. Eppure io resto convinta che a nessuna di noi piaccia l'idea di alimentare un mercato di sfruttamento e poca affidabilità e che avremmo infinito più piacere a comprare un originale, se i ricarichi applicati non fossero al limite dell'indegno. Non so bene quale sia la soluzione, e come sempre sono curiosissima di sentire la vostra. So però che se sentissi davvero di poter credere a quello che un brand mi dice, smetterei immediatamente di considerare l'opzione copia cinese. E voi? p.s. sì, i pennelli ho già iniziato ad usarli. E funzionano egregiamente, per ora. 

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