Breve considerazione di inizio settimana.
Mentre si attende che l’Europa si degni a darci una mano sulla gestione profughi, varrebbe comunque la pena di far presente a tutti questi mentecatti, da Salvini in giù, che s’affannano a trovare ricette più o meno del cazzo per risolvere il problema (ma sempre possibilmente prive del benché minimo afflato di umanità), che il fatto di non essere nati in un posto in cui è necessario giocare a campana per evitare le mine e in cui il concetto di lusso non corrisponde all’i-watch ma al poter bere acqua (possibilmente potabile), non rappresenta un titolo di merito, ma una pura e semplice botta di culo.
Botta di culo che molti di costoro neppure meritano, peraltro.