Emma mi sta simpatica. E’ sboccata, capita spesso che mi stiano simpatiche le persone sboccate. Però perpiacere, non fatele più le domande di socio-politica ai talk-show. Perché è una cantante, ma soprattutto perché poi cado in uno stato di prostrazione e imbarazzo comequando si assiste alle interrogazioni altrui con gli altrui che non sanno su quale specchio arrampicarsi. E non posso cambiare canale ché c’è la genitrice che, sadica, vuol vedere. E non posso cambiare stanza che fa freddo. E sto lì in imbarazzo e prostrazione, e penso all’altro giorno che ho scritto così,
Ringrazio i Modà, che da tutti gli altoparlanti dell’universomondo si occupano della nostra precipitazione di maroni quotidiana, come neve che cade e rumore non fa.