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E’ una vita che ti aspetto

Creato il 10 maggio 2011 da Fabiovolofrasi @fabiovolofrasi

Un giorno un amico mi ha offerto una sigaretta e, quando gli ho risposto che non fumavo più, ha aggiunto: “Ma prendila…tanto prima o poi si muore”. “Hai ragione, magari la prendo dopo” gli ho detto per farla breve. Ma avrei voluto rispondere: -No! Tanto prima o poi si vive-.

(Pag.148, E’ una vita che ti aspetto)


Perché lo schiavo non è chi ha la catena al piede, ma chi non riesce più a immaginare una vita in libertà.

(Pag.146, E’ una vita che ti aspetto)


“Visto che hai fatto un patto d’amore con te stesso, devi anche smettere di fumare. Devi liberarti da questa stupida schiavitù. Credimi, è molto più importante per la tua felicità di quanto tu pensi. Ricordati che fumi perché non sai cosa vuol dire fumare. Perché non conosci niente del tuo corpo e nemmeno quanto il tuo corpo influenzi il tuo pensiero, il tuo sentimento, il tuo modo di percepire il mondo. Non è per paura di un tumore che devi smettere, ma per amore della vita. Per una serie di cose invisibili che perdi e non sai di perdere”.

(Pag.136, E’ una vita che ti aspetto)


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