e uno ce lo siamo tolti dalle palle!

bene, il primo mese più palloso dell'anno è finito; ora comincia il secondo mese più palloso dell'anno, che però ha solo 28 giorni e quindi ce lo togliamo di mezzo in quattro settimane nette. arrivare al fondo di questo gennaio è stata dura e se ci sono riuscita devo ringraziare i giapponesi. le giornate in cui si è visto il sole si sono contate sulle dita di una mano sola, perciò penso di aver raggiunto il mio record di ore trascorse chiusa in casa. a consolarmi ci sono stati libri, ma soprattutto manga, anime e alcuni film. a guardare indietro, pare che i giorni siano corsi via più in fretta di quanto sembrasse mentre li stavo patendo; meglio così. non c'è molto da dire su questo primo mese dell'anno. diciamo che ho chiuso un cerchio, e ne sono contenta perchè ne avevo bisogno. che poi lo abbia chiuso vedendomi dare ufficialmente torto poco m'importa, perchè ciò che conta è che ufficiosamente ho vinto. malgrado alcune sporadiche botte di arterio e qualche traccia di depressione, il mio umore si è mantenuto quasi sempre buono e anche questa la considero una vittoria. per il resto, l'assenza di azione ha comunque portato ad alcune meditazioni riguardo a strategie per i mesi futuri, tanto per pianificare un minimo alcune mosse; i famosi piani B e C, insomma. ho riflettuto e ho concluso alcune cose su di me, per esempio che nell'eterna lotta fra la mia pigrizia e i miei principi da una parte e le regole del mondo esterno dall'altra, vincono i primi due, e dunque non ha senso che mi stia a lamentare perchè non ottengo certe cose, visto che in fondo dipende da me impegnarmi per ottenerle, ma se non mi piacciono i meccanismi universalmente consolidati per ottenerle, allora sto senza che sto bene lo stesso. discorso piuttosto contorto, me ne rendo conto, è solo che come al solito non mi va di sbandierare le mie miserie nei dettagli. non mi sono fatta mancare qualche giramento di palle, incazzosa come sono, però le ho risolte velocemente perchè sto imparando a lasciare andare il risentimento affinchè non mi affligga, visto che fa più male a me che a chi me lo ha provocato. ho molta voglia di uscire di nuovo a fare foto, intendendo con questo, oltre a gironzolare per città e collina, anche di fare qualche gita in giro, per questo attendo che il tempo diventi decente, anche se temo che ciò non avverrà a breve; meno male che di manga da leggere e di anime da vedere ne ho ancora parecchi!