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E’ venerdì, è il 17. Pregiudizio all’italiana

Creato il 17 settembre 2010 da Mondocom

E’ venerdì, è il 17. Pregiudizio all’italianaIl numero 17, in particolare abbinato al giorno venerdì, è un numero ritenuto particolarmente sfortunato in Italia e altri paesi di origine greco-latina. Esistono, infatti, diversi pregiudizi legati principalmente alla cultura popolare e alla superstizione. In particolare il venerdì 17 è una ricorrenza considerata particolarmente sfortunata, in quanto unione di due elementi negativi: il Venerdì Santo (dato della presunta morte di Gesù) ed il numero 17. Una simile situazione si ritrova nei paesi anglosassoni nei confronti del numero 13 (venerdì 13). E’ giunta sino ai giorni nostri, passando per testi sacri ed eventi profani, ed approdando persino nella smorfia napoletana, l’idea che venerdì 17 sia sinonimo di sventura. Curioso il fatto che i cartoni animati ed i film di origine anglosassone contengano, nella versione originale, riferimenti al venerdì 13 come sinonimo di sfortuna ma che, nella traduzione italiana, questi vengano modificati in venerdì 17, giusto per essere in tema con le credenze nostrane. Un esempio è il film “Shriek – Hai impegni per venerdì 17″? (titolo originale “Shriek If You Know What I Did Last Friday the Thirteenth”), film comico-horror del 2001 diretto da John Blanchard. Notare come “venerdì 13″ nel titolo originale sia stato tradotto in italiano come “venerdì 17″ (nei paesi anglosassoni è, come detto, il 13 ad avere una valenza negativa).

foto (c) kisseo.com


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