Quest'anno niente gite fuori porta a causa del maltempo, per cui eccomi qui a proporre un piccolo tuffo nel passato alle mie amichette/bambine degli anni '80.
Ma andiamo con ordine. Lo smalto del giorno è il 209, "Lilac", della collezione Urban Chic (A/I 2010-2011).
Non è un amore?
Penserete che io sia impazzita. O che vi stia tirando un Pesce d'Aprile. Né l'una, né l'altra ipotesi. Ho preso questo smalto nel 2011 (le foto risalgono allo scorso anno, primavera inoltrata. Come vi dicevo ieri, fino a Luglio ho portato la ricostruzione. Guardate che orrore il medio. Chiudete un occhio, per carità!), credo in primavera, perché, onestamente, non mi ci vedo proprio ad acquistare un colore del genere per l'autunno/inverno.
È una crema color lilla, dal finish cremoso e molto lucido. Le foto che vedete sono state scattate *senza* top coat, e ne basta una singola passata. In cinque minuti, avrete le vostre unghie pronte per essere sfoggiate. Il pennello è del tipo classico (mi ci trovo benissimo!) e la durata... bon, è una crema, tre-quattro giorni sta su senza rovinarsi. Io, comunque, non faccio molto testo, perché mi piace cambiare lo smalto il prima possibile (e le cuticole ringraziano). Per me stare più di tre giorni con lo stesso smalto è rarissimo!
Non contiene Formaldeide, Toluene, Dbp, Canfora (big4free).
L'ho scelto perché è molto delicato, quasi pastello, e perché lo si può portare anche in ufficio, con un po' di brio, senza per questo risultare strampalata.
Ma perché ho tirato fuori questo smalto proprio adesso? Voglia improvvisa di primavera? Con quest'acqua che vien giù e che ci perseguiterà per tutta la settimana?
No.
La ragione è un'altra, ossia che questo smalto lilla mi ha fatto pensare ad un'altra cosa. Questa.
♪♫♪ Spesso, sai, chi non cerca non sa che c'è ♫♫
No, non sono impazzita, né sono ripiombata di peso all'infanzia. Ricordate quando l'altro giorno ho citato le figurine prismatichea di Creamy? Ecco, poiché alcune delle mie Fedeli Lettrici non rammentavano né queste figurine, né tanto meno l'album della maghetta dai capelli lilla, mi sono messa a caccia e sono incappata nel sito OnlyShojo, dove ho scoperto che no, le figurine prismatiche che dicevo io non si trovavano nell'album, ma nello Sprint. E si è spalancata una porta dritta dritta sul 1985.
Ma andiamo con ordine.
Ho contattato l'admin, la gentilissima Monica, la quale mi ha dato il via libera di poter usare queste immagini senza chiamare la neuro. Ed ecco qui un'iniziativa commerciale geniale.
In pratica, sotto al tappo dello Sprint (l'Ovomaltina dei ragazzi à la page degli anni '80), si trovavano cinque adesivi prismatici, (vedi sotto) che andavano attaccati al tabellone del "Gioco della Stella Piumata" (vedi ancora più sotto).
E poi?
E poi, uno poteva giocare al gioco dell'oca di Creamy, risolvere il cruciverba E ricevere a casa le venti (20) figurine che ti mancavano per completare l'album.
Immaginate la gioia!
Le figurine prismatiche. Jingle Pentagramma è in realtà Kidokoro (aka Woody Allen). Toshio/Paul Macca e Midori... mi fanno paura.
Ta-daaaan! Ecco il tabellone
Allora, ragazze... scommetto cheve le ricordate adesso le figurine prismatiche di Creamy, vero?
E in tutto ciò, vi è piaciuto lo smalto odierno?
Auguro una Buona Pasquetta a tutte voi e ci sentiamo nei prossimi giorni
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo