Una piccola bugia alla sua migliore amica fà saltare il tappo alla vita di Emma Stone.
Titolo: Easy Girl
Regia: Will Gluck
Cast: Emma Stone, Penn Badgley, Stanley Tucci, Malcolm McDowell
Protagonisti: Adolescenti
Materia: Commedia, Amore, Comportamento Umano
Energia: Emancipazione
Spazio: California
Tempo: 2000
Olive pressata dalla sua migliore amica, dopo un’appuntamento in bianco, gli racconta una bugia confidandogli che ha perso la verginità.
L’amica non tiene la notizia e la voce si sparge ingigantita, le voci corrono veloci grazie alla fabbrica del pettegolezzo, ben presto tutta la scuola sà che l’ha fatto e i ragazzi iniziano a ronzargli intorno.
Per farsi una reputazione alcuni la pagono, solo per spargere la voce di averlo fatto anche con loro e lei accetta rovinandosi definitivamente la propria reputazione a scuola.
Litigato con l’amica oramai è un emargianta a scuola, per questo decide di indossare abiti succinti e la lettera scarlatta a simbolo della propria discriminazione.
Trovato finalmente il ragazzo giusto decide di mettere tutta la verità online.
Commedia adolescenziale brillante, veloce e moderna ma non certo profonda che va perfettamente a segno su quel target a cui mira, l’adolescente consumatore cinematografico per eccellenza.
Voto Finale: Insufficiente
Frase del Film: Sotto coi libri, quelli non vi molleranno.