Un anno fa abbiamo iniziato a parlare del termine “dronegaze”: in poco tempo, solo in Italia, si sono fatti largo Novellino, Boccardi, Aldinucci. Ora tocca a Easychord e anche il nuovo Giannico sembra navigare in queste acque. Quando abbiamo fatto girare la nostra compilation, un recensore – tra il serio e il faceto – parlò di “italo Tim Hecker”, citando l’italodisco di moroderiana memoria. Qui il collegamento più chiaro è con Lost Days di Novellino, anche se la via per arrivarci è molto diversa, dato che il primo utilizza le magie del laptop, mentre il secondo quelle del nastro. Al pari di Lost Days, So Lifeless, Sometimes è malinconico, sognante e conduce in uno stato di sospensione tra cielo e terra, come se fossimo in una specie di deriva infinita. La cassetta che “sgrana” il suono, ormai si sa, simboleggia in tutto e per tutto il ricordo confuso, che va e viene e innesca la nostalgia. Forse a Easychord interessa solo fissare questi sentimenti e non provare a sviluppare il discorso iniziale: se fosse così, non avrebbe potuto fare di meglio nel realizzare due tracce secondo questo stile, se invece desiderasse parlare con una voce riconoscibile o tirare ancora fuori qualcosa di sé che non sia assimilabile ad altro prodotto in Italia, gli servirebbe salire ancora di qualche gradino creativo.
email printMagazine Musica
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Feign – Into The Void
Secondo ep per la one man band statunitense Feign, già trattata su queste pagine in occasione dell'esordio Lost to Eternity. Il giovane Jacob Lizotte conferma... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA -
PARADISE LOST – The Plague Within (Century Media)
La prima idea che mi è venuta è che potesse esserci una connessione tra The Plague Within e Splinters come ve ne era una tra Tragic Idol e A Fragile King. Leggere il seguito
Da Cicciorusso
CULTURA, MUSICA -
PSYCROPTIC Psycroptic
Australia ultima frontiera del metal estremo? La risposta è affermativa, se si tiene conto delle numerose uscite in ambito death provenienti dal “continente... Leggere il seguito
Da The New Noise
MUSICA -
Inner Drive-"Oasis"
Allora… potrei… potrei iniziare… o forse meglio se… no, dunque, perché… però volevo anche… anche se… certo, sì, appunto, ecco! O no? Azz… non è facile, non per... Leggere il seguito
Da Athos56
MUSICA -
Guitars Speak: la chitarra di Blind Willie Johnson
Blind Willie Johnson è stato uno dei più grandi interpreti del gospel della musica americana e uno dei più grandi virtuosi della chitarra slide. Leggere il seguito
Da Empedocle70
CULTURA, MUSICA -
James Lee Burke – Creole Belle
Da leggere ascoltando un bel disco di southern rock, e il mio personale consiglio è "Take No Prisoners" dei Molly Hatchett. La Unorosso, branca della... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA