Magazine Cucina

Eating in Madrid

Da Melly @MElly

Eating in MadridOk, giuro che sarà l’ultimo articolo su questa meravigliosa città (anche perchè da giovedi prossimo inizierò con la Versilia e da settembre con Fuerteventura!), ma volevo dedicare un po’ di attenzione anche alla cultura locale e, soprattutto alla cucina. Sapete bene quanto io ami mangiare, quanto adori la cucina spagnola (e oso aggiungere: alla faccia vostra, posso chiedere alla mamma del mio ragazzo si cucinarmi paella, gazpacho e sangria!!!) e quanto sia curiosa… quindi godetevi qualche foto…

Per mangiare bene, evito sempre i posti frequentati da troppi italiani. In molti non hanno la voglia di sperimentare la cucina locale e pagano cifre assurde per ristoranti carissimi e che di tipico hanno poco. In poche parole, sarebbe come mangiare la pizza in Piazza della Signoria: cara, gommosa e cattiva. Io e il mio ragazzo quindi seguiamo sempre la scia delle persone del luogo e ci addentriamo nei localini più trucidi e con ottimo rapporto qualità-prezzo. Ci è rimasto nel cuore il Museo del Jamon

Eating in Madrid
Eating in Madrid

Squisiti panini a 1 euro, birra a 1 euro con piattino di salumi gratis e ottimi piatti completi. Ovviamente, neanche un italiano a mangiare. Ho mangiato una frittura di pesce fantastica, senza contare la paella e le classiche crocchette di prosciutto (mi sono innamorata di quelle che fa la nonna del mio ragazzo, ne mangerei a quintali)

Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid

Un altro posto dove vi consiglierei vivamente di andare, è il Mercado de San Miguel, dietro Plaza Mayor. Dolci, gelati, panini, frutta, verdura, carne e pesce… di tutto! Ho avuto anche la possibilità di provare i macaron. Una volta provai a farli da sola, mi vennero uno schifo e mi convinsi che sicuramente avrebbero fatto schifo comunque. Beh, mi devo ricrede. Sono estremamente dolci e mettono una sete terribile, ma son davvero buoni.

Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid
Eating in Madrid

Mi sento un po’ la Andrew Zimmern della situazione, ma vi consiglio di vivere sempre i vostri viaggi come viaggiatori e non come turisti. Ad eccezione fatta dell’obbligo del bagno in camera (non potrei resistere senza!!), cerco di unire il divertimento, lo shopping e le notti di follie alla cultura, l’arte e alla scoperta del cibo. Si imparano molte cose sulle altre culture mangiando….


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :