Carlos Ghosn
Il boss della Formula 1, accantonando per un attimo le voci di beghe giudiziarie che lo hanno visto coinvolto nelle ultime settimane, torna ad occuparsi dei problemi del Circus a cominciare dalla polemica della Renault (fornitore di motori alle scuderie Red Bull, Lotus, Williams e Caterham), rimasta fuori dal paddock lo scorso weekend in Spagna per evitare ingombri nel retrobox come confermato dallo stesso Ecclestone: "La Renault è un fornitore, e se dovessimo lasciare anche loro all'interno del paddock, non ci sarebbe più spazio per nessuno."Alcuni però ritengono che non si tratti solo di questo, ma che alla luce di questo meeting ci sia anche l'esigenza di ridurre il prezzo che la casa francese ha proposto per i nuovi motori turbo V6 che entreranno in Formula 1 nel 2014: costo compreso tra i 20 e i 23 milioni di euro per squadra, un prezzo troppo esoso per i clienti, anche se il capo della Renault Carlos Ghosn ha fatto sapere di non voler scendere sotto la soglia dei 20.