Preda di influenza e deliri febbrili, stamattina ho deciso di inventare un premio per i blogger più cazzuti e fighi in giro per la rete. Perché in fondo, per alcuni, il blog è un bastone di tuono! E perché, dopo tre anni, mi sembra il caso di dire la mia. E di consigliare bei posticini virtuali da visitare. Ecco a voi il This is my BOOMstick AWARD.
Questo premio ha poche regole e tanta figaggine. Esporlo è segno di grande onore. O di grande fastidio, fate voi. ^_^
Regola n. 1: i premiati sono 7. Non uno di più, non uno di meno. Non sono previste menzioni d’onore.
Regola n. 2: i post con cui viene presentato il premio non devono contenere giustificazioni di sorta da parte del premiante riservate agli esclusi a mo’ di consolazione.
Regola n. 3: i premi vanno motivati. Non occorre una tesi di laurea. È sufficiente addurre un pretesto.
n. b.: la violazione di una delle regole sopra esposte comporterà l’assegnazione d’ufficio del contro-premio che sarà presentato più avanti in questo articolo.
Questo è il banner ufficiale, una silohuette di Ash del Reparto Ferramenta (presa da qui).
E questi i vincitori di quest’anno scelti da me. Non è una graduatoria. Sono tutti pari-merito e presentati in ordine alfabetico:
1) CyberLuke Human Blog (di Luca)
- perché ha ironia. Quella vera
- perché osserva
- perché dovrebbe davvero fare lo scrittore, ma dice di no
- perché vuol mangiare trash-food insieme a me
- perché è quello che mi ha capito meglio di tutti. E non so come abbia fatto
- perché starà già morendo dalla voglia di ritoccare i banner. Io lo so (scusa, Luca, ma mi si è fottuto Photosciop! ^^)
2) Ferruccio Gianola (di Ferruccio Gianola)
- perché quando ha tra le mani un nuovo progetto, lo spamma dovunque, senza pietà. RESPECT!
- perché combatte coi troll
- perché il suo blog è difficile da aprire, tanti sono i widget che ha inserito nel template
- perché cita Hemingway tante di quelle volte, che gli internauti che lo cercano trovano prima il suo blog.
- perché nell’header del suo blog c’è un omino che legge sul gabinetto
3) Ho un dolcetto, entra (di Elio)
- perché recensisce film che non vedrò mai. Tant’è che non commento mai, sul suo blog.
- per il motivo precedente, il suo blog completa il mio
- perché intervalla il testo delle sue recensioni con le fotografie
- perché ha il coraggio di pensare e scrivere che -24- è una boiata. Io non sono d’accordo, ma il coraggio va premiato. RESPECT!
4) IlGiornodegliZombi (tuttattaccato, di Lucy)
- perché “mi legge da una vita”, ma ha fatto capolino sul mio blog (correggendomi pure) solo nello scorso Maggio. E meno male che l’ha fatto.
- perché scrive le duocensioni insieme a me. Solo con me.
- perché Ash è un mito pure per lei. E va dicendo che io sono uguale a Ash. E ci crede pure.
- perché quando recensiamo un film insieme gli effetti sono più o meno questi qua (con fungo atomico incorporato).
- perché, l’ho già detto, è l’unica a cui affiderei questo posto, nel caso dovessi assentarmi per un po’.
- perché la lovvo abbestia.
- perché lei il cinema lo ama veramente. E nonostante questo andiamo d’accordo.
5) Nella Mente di Redrum (di Gianluca)
- perché scrive articoli polemici che non lo sa manco lui quanto sono polemici.
- perché è un sospetto troll. Uhm… lo sto ancora studiando.
- perché odia i remake dei capolavori
- perché s’è inventato un bellissimo banner che mi dimentico sempre di inserire in homepage
- perché scrive ebucchi come io scrivo articoli. Uno al giorno.
6) Pensieri Cannibali (di Marco, alias Cannibal Kid)
- perché gli piace Zooey Deschanel
- perché, per il motivo di cui sopra, è uno dei pochi ad aver recensito New Girl, come il sottoscritto.
- perché scrive articoli-fiume, e dentro ci inzeppa di tutto, fotografie comprese. Che uno sta lì prima a guardarseli per un po’ e poi inizia a leggere. E sono pure interessanti.
- perché è aggiornatissimo sulla musica contemporanea. Fa quasi impressione.
- perché ha detto che Katy Perry potrebbe essere un’ottima attrice. E, sorpresa, sono d’accordo con lui.
7) Plutonia Experiment (di Alex)
- perché ogni giorno ci facciamo matte risate, scherzando su tutto
- perché scrive di non saper scrivere, ma lo fa lo stesso. RESPECT!
- perché ha chiuso lo storico Orlo del Mondo e ha ricominciato da zero su Plutonia
- perché ha un URL uber-figo: alessandrogirola.me
- perché cura una rubrica di cucina
- perché quando beve diventa creativo e inventa concorsi letterari figherrimi
- perché lui fa un decalogo e la rete impazzisce, ed è lì che vengon fuori i poeti nascosti
- perché gli piace la commedia all’italiana, oltre a tutte quelle cose protostoriche-biologiche-occulte-misteriche
E ora, parliamo del contro-premio. Il Bitch, please. AWARD.
Eccolo:
Si ottiene, come avete letto, contravvenendo a una delle regole di cui sopra. “Bitch, please” equivale al nostro “Ma per piacere!”, detto in presenza di affermazioni sciocche o esagerazioni di sorta. Di fatto, l’assegnazione di ufficio di questo banner priva il vincitore dell’ambito premio, che verrà assegnato ad altri.
Bene, credo sia tutto. Ai vincitori assegnare altrettanti premi, se lo vorranno. Noi ci vediamo l’anno prossimo.
n.b.: nel caso decideste di sposare l’iniziativa e usare il banner vi conviene non linkarlo, ma scaricarlo e riupparlo sul vostro blog.