Ecco come eliminare la ritenzione idrica in 4 mosse

Stanchi di una forma che non corrisponde a quella che vorremmo? Se soffriamo di ritenzione idrica, probabilmente, staremo rispondendo si, almeno con la testa. Allo stesso tempo però non sappiamo come muoverci per eliminare quei fastidiosi liquidi in eccesso che ci impediscono di indossare un vestito attillato, un bel paio di leggings o il costume da urlo che abbiamo comunque comprato perché, infondo, non si sa mai.

Molti di noi soffrono di ritenzione idrica da sempre, ma non hanno mai fatto nulla (o quasi) per eliminarla, girando lo sguardo altrove e giustificando con scuse banali come “e certo, sono grassa!” o “beh, infondo, è l’età” oppure “che posso farci, è genetica!”.  Molti altri, invece, combattono da una vita contro questo disturbo, ma non sono mai veramente riusciti a sconfiggerlo. Vediamo quindi, dopo aver visto in breve cos’è e come si manifesta, come eliminare la ritenzione idrica in 4 facili step.

Aiuto, soffro di ritenzione idrica! Si, ma cos’è?

Capita di guardarci nello specchio e vedere degli antiestetici gonfiori proprio dove non devono stare. Ecco che ci chiediamo perché questo disturbo sia toccato proprio a noi, quale sia la causa e, soprattutto, come fare per eliminarlo. Ci accorgiamo di soffrire di ritenzione idrica in presenza di quello che è il suo sintomo più comune, l’edema, cioè un gonfiore dovuto , appunto, al ristagno dei liquidi e delle tossine che il nostro organismo non è riuscito ad eliminare. Qual è quindi la causa del problema? Ce ne sono diverse in realtà. Alcune sono legate a delle patologie vere e proprie, in quel caso meglio affidarsi alle cure del nostro medico in primis e proseguire con uno stile di vita sano. Altre volte, invece, il disturbo è il risultato di uno stile di vita sedentario e di un’alimentazione scorretta. In questo caso vedremo come eliminare la ritenzione idrica non sia poi così complicato.

1- Come eliminare la ritenzione idrica con l’alimentazione

Uno dei fattori che contribuiscono al ristagno dei liquidi in eccesso è certamente un cattivo modo di alimentarsi. Se siamo amanti della cucina molto salata, cominciamo a farci una ragione del perché la ritenzione idrica abbia scelto proprio noi. Per essere onesti, siamo noi che abbiamo scelto lei facendo un largo consumo di sodio. Infatti, sebbene questo sia un elemento molto importante nella nostra dieta, se ne sconsiglia caldamente l’abuso in quanto contribuisce in modo deciso a trattenere i liquidi, favorendo quindi l’insorgere del disturbo. Meglio ricorrere al gomasio se proprio non possiamo rinunciare al gusto salato, ma sarebbe opportuno sostituire, almeno in un pasto giornaliero, il sale con delle spezie.

Evitiamo le bevande alcoliche e gassate, i cibi troppo grassi e con condimenti troppo elaborati. Diamo la priorità ad alimenti semplici, freschi, di stagione e ricchi di fibre. Via libera al consumo di frutta e verdura, soprattutto frutti rossi che aiutano la circolazione sanguigna. Ottime le insalatone a foglia verde, ma anche un bel piatto di broccoli al vapore con un filo di olio extravergine contribuirà a farci stare meglio. Si possono trovare diverse diete disintossicanti e drenanti, basta scegliere quella più vicina ai nostri gusti e alle nostre esigenze. Cerchiamo di bere due tisane al giorno per almeno due o tre mesi. Vanno bene quelle al finocchio, il rooibos o the rosso, il the verde, acqua tiepida con limone da bere al mattino appena svegli, tarassaco, gambo d’ananas e foglie di betulla. In questo modo aiuteremo il nostro organismo a ritrovare una forma ottimale.

2- Parola d’ordine: movimento!

Ecco come combattere la ritenzione idrica in modo davvero efficace, col movimento! Dopo aver depurato l’organismo con una giusta dieta e intrapreso un regime alimentare sano, non ci resta che cambiare stile di vita. Prendiamo la buona abitudine, se il tempo a nostra disposizione è poco, di camminare almeno venti minuti al giorno a passo moderato, ma non troppo lento. Se invece avessimo la possibilità, cerchiamo di fare qualche esercizio che rimetta in moto la circolazione, il metabolismo e ci aiuti a far defluire tutti i liquidi in eccesso.

Possiamo iscriverci a un corso d’acqua gym, oppure fare degli affondi a casa, assieme a facili esercizi mirati. L’importante, per quanto riguarda il movimento, è la costanza. Essere discontinui magari saltando una giornata di camminata per poi massacrarci di corse per due giorni di fila non servirà a nulla se non a infastidirci e stancarci. Meglio fare poco, ma farlo tutti i giorni.

3- Massaggi linfodrenanti

Come eliminare la ritenzione idrica rapidamente? Con dei massaggi linfodrenanti. In questo caso dovremo rivolgerci a dei professionisti del settore per avere un effetto rapido e sicuro, tuttavia molto si può fare anche da casa. Si può, infatti, provare con l’automassaggio da coadiuvare con prodotti idonei, nello specifico a base di caffeina. Ci si massaggia da soli con movimenti circolari che vadano dal basso verso l’alto, lenti e costanti. Il massaggio va eseguito coi palmi delle mani per andare a stimolare la circolazione sanguigna della zona interessata e per aiutare a far defluire i liquidi in eccesso. Alterniamo il movimento circolatorio con delle leggere pressioni e lievi frizioni. Dedichiamo ai massaggi almeno 20 minuti al giorno.

4-Prodotti contro la ritenzione idrica

Esistono in commercio diversi prodotti molto validi per combattere la ritenzione idrica, ma se vogliamo provare con quello che abbiamo in casa proviamo con delle creme semplici da fare. Ecco come combattere la ritenzione idirca con una crema a base caffeina, ottenuta con i fondi del caffè da mischiare con the verde, argilla verde e olio evo. Mischiando questi ingredienti si ottiene un composto che va lasciato agire sulla zona interessata per circa trenta minuti avvolto da uno strato di pellicola trasparente..