Abbiamo lavorato (ormai lo sapete!!!) ai carri a tema Frozen quindi gli abiti sono stati fatti a suo tempo per le sfilate.
Io però non mi accontento e, complice il brutto tempo che non ci ha permesso di sfilare per l'ultima domenica di Carnevale, ho deciso di realizzare "al volo" un altro abito per l'ultima festa (martedì grasso) che sto organizzando con alcune mamme della scuola di Bimbuzza.
Poiché ci occuperemo anche dell'animazione, ho creato l'abito della "Fatina dei bimbi".Semplice e grazioso, soprattutto veloce da fare, prevede anche il riciclo di alcune cose che avevano già a casa.
L'abito è costituito da una gonna di tulle, scarpine abbinate, bacchetta magica e cappello.
La gonna
Intorno a un filo elastico ho annodato i nastri di tulle (come fatto per le borse e secondo il tutorial) alternando il rosa chiaro, il fuxia e l'argento.Per la scelta dei colori è stato fondamentale verificare prima cosa avevo in casa da abbinare alla gonna e cioè la maglia e le calze adatte.
Fare la gonna di tulle non è difficile e non ci vuole tantissimo tempo, soprattutto se i nastri di tulle si fanno larghi almeno 15 cm. Dipende poi da quanto vaporosa si vuole avere la gonna.
Scarpine da fata
Per le scarpe ho praticamente dato nuova vita a delle ballerine da casa ormai rovinate. Avete presente che si sfondano quasi subito sotto!?? Ecco ormai le mie erano alla frutta.Prima di tutto ho cercato tra le scarpe che non uso più delle solette da riciclare per rinforzare la pianta esterna delle ballerine (le metterò alla festa per ballare).
Una volta trovate quelle giuste, le ho attaccate con la colla a caldo e così finalmente sono stati coperti i buchi che si erano formati.
Le ho rivestite di pannolencio rosa (servendomi sempre della colla) e le ho rifinite nei bordi con del nastro ricamato e l'organza.
Le ho impreziosite poi con un fiocco e le paillettes.
Non le userò solo per il carnevale: saranno le mie nuove pantofole da casa!
La bacchetta magica "dell'amore"
Per la bacchetta ho riportato in vita quella di Bimbuzza che ormai si era rotta: per fortuna non l'avevo buttata!Ho disegnato de cuori sul pannolencio rosa e ho rivestito con essi la parte superiore tutta rotta della bacchetta. Per rendere gonfi e morbidi i cuori, ho messo dentro i resti di pannolenci e nastri e ho poi incollato i cuori nei bordi.
Infine ho rivestito il pannolencio con organza per rendere la bacchetta un po' luccicante, paillettes e nastrini.
Cappello da fata
Ho realizzato il classico cappello da fata, quello che facevano a me quando da piccola mi vestivo da fata azzurra.Ho realizzato un cono di cartone che ho poi rivestito sempre di pannolencio rosa, nastri ricamati e paillettes.
Ho poi attaccato il tulle dietro, lo stesso della gonna.
Ecco il mio vestito da Fata dei bimbi (non ridete!)
Un abito che è servito per riportare in vita accessori che continueremo a utilizzare in casa: io ne ho ricavato delle ciabattine nuove senza buchi, mentre Bimbuzza ha una nuova bacchetta magica e una gonna di tulle vaporosa per i suoi giochi da principessa (dovrò stringerle solo l'elastico in vita).
Salutiamo il Carnevale, vi aspettiamo l'anno prossimo con nuove creazioni.
Vivy