Si avvicinano i mesi estivi e i vostri browser staranno già allegramente puntando verso i principali siti di prenotazioni vacanziere, portali di low-cost aeronautici e proposte di viaggi. Ma questa sera torna “Il trono di spade” e le due cose non vanno necessariamente in direzione contraria: che ne dite di un viaggio (al momento) virtuale per inseguire le location in cui è ambientata la saga tratta dai libri di George R. R. Martin?
Cominciamo con il sottolineare che ovviamente nel corso dei cinque anni di riprese le location non sono sempre rimaste immutate: partiremo dall’Irlanda, che nel corso delle diverse stagioni è rimasta meta più o meno fissa per telecamere e troupe.
Eccoci dunque a Magheramorne, ridente (‘nsomma) cittadina con la bellezza di 75 abitanti e una cava abbandonata che è stata la sua recente fortuna: qui sono stati ricreati il Castello Nero dei Guardiani della Notte e – soprattutto – la Barriera. Nella gif animate che segue potrete apprezzare sia il contributo della computer graphic che l’inospitalità originale del luogo.
L’Irlanda è anche il teatro reale di molte altre ambientazioni, tra le quali vanno assolutamente ricordate Grande Inverno (è il Castle Ward, edifico del XIII secolo situato a Strangford, visitabile e con tanto di mulino funzionante) e Pyke, “capitale” della casata Greyjoy e degli uomini di ferro che nella realtà griderebbero il loro “Noi non seminiamo” a Ballintoy (165 abitanti che si quintuplicano nei giorni delle riprese).
Courtesy of HBO
Courtesy of HBO
Una veduta di “Pyke”
Prima di abbandonare l’Irlanda, godiamoci il Dark Hedges: un luogo assolutamente magico dove la natura ha deciso di regalarci una delle passeggiate più suggestive del pianeta. Già meta turistica da decenni, ha aggiunto ulteriore popolarità al suo tracciato grazie alla fuga di Arya dai suoi nemici.
Courtesy of HBO
L’incantevole Dark Hedges in una immagine di Ireland-Guide.com
Restando in zona ma muovendoci oltre la Barriera, le “agghiaccianti” scene del nord più nord che ci sia sono state girate in Islanda: il teatro naturale è il ghiacciaio Svínafellsjökull all’interno del Skaftafell National Park. Anche solo dando una occhiata alle immagini, non credo che il processo di immedesimazione degli attori sia costato più di tanto: sembra veramente che da un momento all’altro possa comparire un Estraneo.
Il ghiacciaio di Svinafellsjokull
Lo stesso luogo visto da un agghiacciato Jon Snow
(Apro una parentesi fantascientifica per gli amanti del genere: curiosamente, anche molte delle scene di esterni di Interstellar sono state girate nella stessa location)
Photo: courtesy of Warner Bros. Pictures
Per oggi ci siamo infreddoliti abbastanza: appuntamento alla prossima settimana, con la garanzia che andremo a goderci il caldo sole di Approdo del Re e delle terre dominate dalla magnifica Daenerys!
Alfonso d’Agostino