Ecco gli oggetti più strani venduti sul web (FOTO)

Scritto da: admin 11 settembre 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 43 visite

(articolo di Elèna Vitrano)

Viviamo in un era in cui Internet sembra ancora essere un potente canale di vendite che non conosce crisi. Che sia un abito, un paio di scarpe, un mobile, una fotocamera, un biglietto aereo, è possibile effettuare acquisti di ogni genere, restando comodamente seduti di fronte al pc di casa. Ma se ad essere acquistato fosse Kit anti- vampiro? C’è questo ed altro tra gli oggetti più strani venduti sul web.

Il numero delle persone che si collegano ad Internet e la conseguente fiducia e dimestichezza nei pagamenti online è in sensibile aumento; ciò dimostra come gli utenti di tutto il mondo siano sempre più alla ricerca di offerte speciali sul web per portarsi a casa prodotti a prezzi più bassi (soprattutto in un periodo come questo!). Tra quest’ultimi, i più richiesti sono i servizi relativi a viaggi e turismo, seguiti da dispositivi elettronici ed abbigliamento. Ma se da un lato effettuiamo acquisti vantaggiosi, dall’altro non sempre si tratta di cose particolarmente utili (come scoprirete tra poco).

Ecco alcuni tra gli oggetti più strani venduti sul web

Toast con l’immagine di Gesù. Imperdibile il tostapane che lascia sul pane l’effige religiosa… Per una colazione divina!
Kit antivampiro. Buffy, l’”ammazzavampiri” non esiste realmente, ma l’occorrente per difendersi dalla temibile creatura, si (e alla modica cifra di 4,500 dollari).
Ufo detector. Grazie ad una compagnia brasiliana e, con soli 135 dollari, è possibile avere un utilissimo rintracciatore di ufo.
Un Chewing gum masticato dalla pop star Britney Spears a Londra.
Jet Fighter F/A Hornet. 9 milioni di dollari per il più famoso e versatile cacciabombardiere americano.
La finestra da dove sparò l’assassino di John Fitzgerald Kennedy, venduta per 3 milioni di dollari.
L’anima (Avete letto bene!). Era stata messa in vendita ad 1 milione di dollari (un vero affare!), ma il venditore si è poi dovuto accontentare di 2000 dollari.
Patatina la cui forma riprende il copricapo del Papa, per cui sono stati sborsati 1209 dollari.