Come da copione, sulla homepage di Google vediamo il primo doodle dedicato alla Coppa del Mondo FIFA #Brasile2014 che inizia proprio oggi. Il doodle fa chiaramente intendere che ci sarà un seguito, si preannuncia dunque una serie dedicata ai Mondiali
Come da copione, Google non si smentisce questa volta e rilascia oggi sulla homepage il primo doodle dedicato ai Coppa del Mondo FIFA Brasile 2014 che inizia oggi con la partita inaugurale tra Brasile e Croazia, alla mezzanotte ora italiana. Il doodle lascia ben intendere che è il primo di una serie e questo trova conferma proprio perchè viene indicato come World Cup 2014 #1, quindi ce ne saranno altri. E poi il pallone che entra sulla scena e avvia lo scenario dinamico, posizionandosi poi al centro della scena, lascia davvero intendere che da lì si sposterà ancora.
In alto a destra (vedete l’animazione del doodle in basso, scorrendo il cursore) compaiono poi due pulsanti di cui uno è per la condivisione del doodle e l’altro, una volta cliccatoci sopra, vi riporta alla sezione dedicata ai doodle. Qui è possibile notare il fatto che questo di oggi è il primo doodle dedicato alla manifestazione calcistica che si tiene quest’anno in Brasile; nella parte inferiore vedete una cartina che indica dove è visibile il doodle; in basso poi una galleria di doodle che messo online negli anni passati, sempre del giorno 12 giugno.
Chissà cosa ci riserva Google nei prossimi giorni? Vedremo. Forse qualcosa di simile a quanto fatto durante gli ultimi Giochi Olimpici di Londra 2012.Questa di Brasile 2014 è l’edizione numero 20 della Coppa del Mondo di Calcio FIFA, un tempo, dal 1930 al 1970 chiamata “Coppa Rimet“. Come certamente molti sapranno, la coppa attuale porta la firma del designer italiano Silvio Gazzaniga e si presume che dovrà essere cambiata, comunque, in quanto dal 2038 non sarà più possibile incidervi il nome della nazionale vincitrice dell’ultima edizione.
La fase finale del torneo prende il via domani e durerà fino al 13 Luglio, giorno della finalissima.
Attorno a questa edizione c’è molta preoccupazione in relazione agli impianti realizzati che hanno fatto registrare notevoli ritardi. Pensate che questa edizione, il cui investimento è stato di 14 miliardi di dollari, è costata più del doppio dell’edizione 2006 in Germania (quella vinta dall’Italia di Marcello Lippi) e più del triplo dell’ultima edizione del 2010 in Sud Africa.
Speriamo quindi che tutto proceda per il meglio!