Dopo un po’ di articoli su Twitter e Pinterest torniamo a parlare di Facebook.
Abbiamo raccolto un po’ di novità e aggiornamenti sul vostro social preferito e andiamo ad illustrarveli.
Programmazione dei post
Come molti sanno era già possibile decidere di programmare dei post. Fino alla settimana scorsa però era possibile impostare le programmazioni solo per il futuro e l’orario aveva una sensibilità di dieci minuti.
Adesso invece è possibile programmare post anche al passato e con una sensibilità oraria di cinque minuti.
Questo è particolarmente utile per andare a riempire dei “vuoti” nella storia della propria pagina, o andare a generare un maggior engagement, anche per avvenimenti meno recenti, sfruttando la funzionalità per cui i post che ricevono più like e commenti sono quelli che verranno visualizzati da più persone.
Nuova Chat
Questa è proprio la notizia freschissima. Facebook sta ufficialmente testando una feature che permette ai vostri amici di sapere se, quando siete online, siete collegati dal web o dal mobile. Questo esperimento, inizialmente notato da un blog indiano e successivamente confermato da Facebook, servirebbe a dare agli utenti “una percezione migliore di dove i propri amici riceveranno il messaggio”. La funzionalità sarebbe utile per capire il “tono” di chi ci scrive.
Nuova privacy
La scorsa settimana Facebook ha modificato le impostazioni della privacy che permettevano agli utenti di nascondersi dai risultati della ricerca. In sostanza, l’idea è quella che l’esistenza dei profili non sarà occultata, ma starà agli utenti decidere quali porzioni di questi saranno visibili agli altri. Facebook consiglia di utilizzare in maniera assennata le impostazioni di privacy delle proprie informazioni e dei propri post. Agli utenti è concessa la facoltà di limitare ulteriormente i destinatari, grazie agli attuali filtri disponibili per limitare gli amici a cui sono visibili i nostri “mi piace”.
Questi erano gli aggiornamenti e le news fondamentali. Vi segnaliamo inoltre:
- Snapchat (l’applicazione per l’invio di immagini che si autodistruggono al massimo 10 secondi dopo essere state ricevute) ha rifiutato di essere acquistata da Facebook.
- Il tasto “Mi piace” ha cambiato grafica abbandonando il famosissimo pollice sollevato in favore di un semplice bottone blu con dentro la scritta bianca “Like”.
- E’ stata creata una nuova applicazione “What would I say”, che utilizza i vecchi stati che l’utente ha postato sul social nel corso del tempo, per generare pensieri e parole inediti nello stile dell’utente in carne e ossa.
Ricordatevi: per essere sempre aggiornati sulle ultime novità, stay tuned.
Autore: Valeria Castelli