C’è una ragione per cui gli utenti di Facebook non possano vedere esattamente quante persone hanno visto il loro post, e non è per cattiveria.
Facebook infatti vuole che le interazione sul social network siano positive, il che spiega anche perché non ci sarà mai un tasto Non Mi Piace. Se un utente posta qualcosa, verosimilmente penserà che il contenuto sia interessante e che valga la pensa spendere del tempo per leggerlo/vederlo, ma se vedesse che il suo post è stato visualizzato solo da una piccola parte dei suoi amici, questo porterebbe a un esperienza negativa.
Uno studio della Standford University ha esaminato il pubblico di 220 mila utenti di Facebook, scoprendo che i loro post raggiungono singolarmente in media il 35% della propria platea, mentre nel giro di un mese i vari post di un utente medio vengono visualizzati dal 61% dei propri amici.
Alcuni dati statistici risultati dallo studio sopra citato.
BuzzFeed ha pubblicato un articolo un mese fa, in si cui “denunciava” la volontà di Facebook di tener nascosta l’informazione riguardo il numero di amici che hanno visualizzato un post pubblicato, proprio per evitare che i propri utenti sperimentino esperienze negative. In effetti, saper di parlare a un pubblico che ti ignora, potrebbe portare ad abbandonare l’uso del social network, quanto meno nel quotidiano.
Lars Backstrom, un programmatore che si occupa della News Feed di Facebook, ha risposto all’articolo direttamente dal suo profilo Fb. Backstrom ha semplicemente detto che se gli utenti privati volessero vedere questo tipo di conti, Facebook lo renderebbe fattibile, sottolineando che, mentre questo tipo di informazioni è considerato vitale per pagine pubbliche e di business, così come per i gruppi, non viene considerato interessante e rilevante per i singoli utenti privati (pagine personali) e per le loro interazioni quotidiane col Social Network. Il programmatore di Zuckerberg ha inoltre scritto che fra le migliaia di feedback che ricevono ogni mese riguardo la News Feed, nessuno richiede di vedere questo tipo di informazione. Lo sviluppatore conclude che lo spazio dedicato a questi numeri sull’interfaccia utente, sarebbe semplicemente spazio sprecato sullo schermo, in quanto racconterebbe un’informazione che all’utente privato non interessa affatto.
Il conto della visualizzazione dei post è visibile per gli amministratori delle Pagine Business e dei Gruppi.
Resta comunque abbastanza evidente il fatto che Facebook voglia che le interazioni fra i propri utenti portino a un’esperienza positiva. A tal riguardo un altro sviluppatore del Social Network, Bob Baldwin, parlando al Reddit AMA (Ask Me Anything) ha ammesso che la mancanza del tasto Non Mi Piace sia proprio dovuta a questo aspetto. Il programmatore ha detto che in effetti un tasto Non Mi Piace sarebbe appropriato per commentare, ad esempio, il post di un amico che racconta di aver passato un brutta giornata; ma spiega che lo staff di Fb ha pensato che in quel caso un utente possa semplicemente scrivere un commento di conforto, e ha così preferito evitare l’aggiunto di un tasto di questo tipo.
E voi, cosa ne pensate? Credete alla buona fede di Lars, che giustifica questa mancanza con il non interesse del pubblico per questo tipo di dati? E di fatto, vi piacerebbe vedere in che percentuale i vostri post raggiungono i vostri amici o preferite vedere solo a chi Piace e chi Condivide? Rispondete, commentate!