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Ecco Whooming, l’app contro le telefonate moleste

Da Franzrusso @franzrusso

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Whooming è l’app gratuita contro il fenomeno dello stalking. E proprio oggi nella Giornata contro la Violenza sulle Donne, l’applicazione lancia nuovi servizi. Obiettivo di Whooming è quello di eliminare definitivamente il problema delle chiamate anonime moleste che spesso rappresentano il primo passo della violenza

Whooming, letteralmente “Who might be” è  la prima app contro gli stalker. Dopo aver lanciato il servizio gratuito per sapere chi chiama con numero anonimo e aver raggiunto il milione di download fornendo dati utili anche ad alcune indagini della Polizia e delle forze dell’ordine, Whooming (nel suo secondo significato, dal cinese Wu ming, inteso come senza nome, che era la firma dei cittadini cinesi che chiedono democrazia e libertà di parola), raddoppia i servizi per l’utente e scende in campo in una nuova versione oggi, 25 novembre, insieme a milioni di donne che dicono NO alla violenza di genere.

Gli sviluppatori di Whooming infatti hanno scelto di lanciare proprio nella Giornata contro la Violenza sulle Donne le nuove applicazioni della app con la quale sarà possibile avere un aiuto in più contro le molestie telefoniche. Infatti con la seconda versione di Whooming sarà possibile ricevere la chiamata da anonimo e in tempo reale, svelare sul proprio display l’identità del chiamante. E poi volendo, registrare la chiamata che proviene da numero anonimo. Con questo strumento la vittima ha un elemento decisivo in più, da presentare, eventualmente, a chi indaga.

Per usare Whooming basta registrarsi al sito www.whooming.com e poi seguire le semplici istruzioni di configurazione. In questo modo ogni volta che si rifiuterà una chiamata anonima, verrà automaticamente deviata a Whooming che la trasformerà in cifre numeriche.

whooming-logo

Obiettivo di Whooming è quello di eliminare definitivamente il problema delle chiamate anonime moleste che spesso rappresentano il primo passo della violenza. Perché nascondere la propria identità dietro ad un telefono? Ognuno ha il diritto di sapere chi lo sta chiamando, ed è proprio su questo proposito che si basa l’azione di Whooming.

Con la nuova versione, Whooming si arricchisce di diverse modalità per rispondere ai bisogni più diversi. Resta l’offerta base gratuita, ma arrivano anche nuove opzioni per chi decide di comprare il pacchetto premium o anche solo di condividere su Facebook la propria preferenza.  E’ sufficiente un click per avere i servizi premium per 24 ore.

Per far funzionare Whooming è necessario che sia attiva la deviazione di chiamata: all’arrivo di una chiamata anonima bisogna rifiutarla, così Whooming potrà “agganciarla” e riconoscere il numero. Whooming non invade la privacy in quanto identifica solamente il numero della telefonata e lo inserisce nell’elenco chiamate all’interno del profilo dell’utente interessato. Alcuni telefoni non hanno la possibilità di rifiutare la chiamata se occupato; in questo caso Whooming potrà essere utilizzato durante la notte attivando la deviazione su tutte le chiamate. Il servizio funziona sia con i fissi sia con i cellulari e senza costi di attivazione. Per qualsiasi tipo di problema si potrà contattare l’assistenza attiva 24 ore su 24.

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