Il FT fa due conti "in tasca" all'Italia....
e vede all'orizzonte un stangata-bis targata Monti
(e se sommiamo anche quelle di Tre-Monti....beh...ho perso il conto....)
Del resto quando si cresce da almeno di 10 anni di uno 0,0xxxx...se va bene...
altrimenti ci si contrae anche a botte da -2%/-3% all'anno....
vedi in questo blog
- Italia Paese ad Alta Crescita: sì....forse 50 anni fa....
- Ogni giorno che passa è sempre più evidente: il magic-LTRO è servito soprattutto a rimandare il DEFAULT DELL'ITALIACon sul groppone uno stock di debito pubblico da quasi 2.000 miliardi
che non si riesce mai ad abbassare in modo decisivo...ma che ci ammazza d'interessi e che continua a salire anche per semplice auto-alimentazione...
vedi in questo blog Italia: a gennaio debito pubblico RECORD a 1.935 mld
Beh....è come camminare con una palla al piede da 100Kg, è come non avere più carte in mano da giocarsi
vedi il mio post di inizio 2010: Effetto "Pietra al Collo": Debito+Deficit
Se poi aggiungi che non abbiamo più nè la nostra valuta nè la nostra Banca Centrale
ma che praticamente, come giustamente ha detto il Premio Nobel per l'Economia Paul Krugman.......Italy voluntarily reduced itself to the status of third-world countries that have to borrow in a foreign currency (the euro)
Voilà...les jeux sont faits.....
All'orizzonte ci aspettano solo misure di austerity che peggioreranno la recessione già in corso, diminuiranno le entrate fiscali, creando altri buchi e dunque causando altri provvedimenti di austerity....
Avete presente la spirale depressiva ellenica?...........
Ecco...molto simile...
solo un po' più lenta e con qualche possibilità in più di poterne uscire...
perchè per fortuna l'Italia non è la Grecia....
o meglio....non è ancora la Grecia....
L'unica speranza che vedo è che tutto il Mondo parta a +10% di PIL all'anno...
ed allora anche l'Italia come sempre succhierà la ruota e riuscirà a tirarsi fuori dall'avvitamento verso l'abisso...
Oppure prima o poi arriverà una bella mega-patrimoniale+vendita di beni pubblici da almeno 400 miliardi, che abbatta il rapporto debito/PIL per qualche anno
e poi, con le storture del sistema feudale Italia, il deb/PIL tornerà a salire...
ma la 2° volta non avremo più nulla da interporre tra l'Italia ed il suo Default...
e le cose faranno il loro corso naturale...
come era scritto da tempo nei nostri numeri economico-cabalistici...:-)
Se trovate questo post interessante, siete invitati a condividerlo con i tasti "social" (Facebook, Twitter etc) che trovate subito dopo la fine del testo.
Difficile infatti che l'Italia abbia la forza di implementare un Cambiamento radicale e decisivo...
Niente APOCALISSE ma un lento Declino, con ogni tanto qualche accelerazione significativa....
così goccia a goccia ci sembrerà più sopportabile questo lento morire....questo lento declinare...piacevolmente insensibili...confortably numb....
Non perdere questo stralcio di video tratto da "La Meglio Gioventù" di Marco Tullio Giordana
Ma alla fine della fiera...
poco alla volta il popolo italiano
si sarà fumato i risparmi accumulati
e si sarà impoverito in modo sudamericano (con polarizzazione ricchi/poveri)
a meno che uno non si sia difeso globalizzando&delocalizzando parte dei propri risparmi nei paesi più solidi e/o a maggior crescita...come fanno le multinazionali...;-)
beneficiando così della crescita e del benessere che si stanno generando ALTROVE...
o che non abbia delocalizzato se stesso....
vedi nel mio blog: IL MIGLIORE CONSIGLIO CHE VI ABBIA MAI DATO IN QUESTO BLOG LO DEDICO AI VOSTRI FIGLI: LASCIATE L'ITA(G)LIA!
Monti verso la stangata bisAh...dimenticavo....
Ft: «Il governo pronto a varare nuove misure di austerity».
L'ambizioso obiettivo di riduzione del debito pubblico italiano potrebbe essere compromesso dalla recessione e dagli alti tassi di interesse.
Dunque, nuvole nere si addensano nel cielo del Paese: potrebbero essere necessarie ulteriori misure di austerità da parte del governo tecnico di Mario Monti.
CITATO UN DOSSIER CONFIDENZIALE.
A riportarlo è il Financial Times, citando un documento confidenziale - intitolato Budgetary situation in Italy (La situazione di bilancio in Italia) - presentato ai ministri delle finanze dell'Eurozona nel recente vertice di Copenhagen.
Il 'warning' è contenuto in un testo di quattro pagine circolato nel meeting di venerdì 29 marzo e messo a punto dalla direzione generale per gli Affari economici e finanziari della Commissione europea.
Il dossier, in ogni caso, ha lodato i tagli alla spesa già varati dal Paese: Roma ha varato misure «davvero notevoli» per consolidare il bilancio, pari a più di 100 miliardi di euro ed equivalente al 7% del Pil.
PAREGGIO DI BILANCIO NEL 2013.
Tutto questo le ha permesso «di riguadagnarsi la fiducia dei mercati e ora è in rotta verso l'obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013, dopo aver segnato un deficit pari al 3,9% del Pil nel 2011».
Ma, prosegue il rapporto citato dal quotidiano londinese, «gli sforzi dell'Italia per raggiungere gli obiettivi di bilancio potrebbero essere messi a rischio da prospettive deprimentii».
Quindi «il governo dovrebbe essere pronto a evitare ogni ritardo nell'esecuzione delle misure e intraprendere ulteriori azioni se necessario».
Martedì, 03 Aprile 2012
naturalmente è già stato tutto smentito....o quasi tutto...
Crisi, Monti: «Le misure correttive non servono»
Ridimensionata l'ipotesi di nuove manovre di austerity riportata su Ft.
SEMAFORO MOTIVAZIONALE ROSSO
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