IO E MIO PADRE
Eccomi sono tornata. Non credo di essere mancata a nessuno. Riprendo,comunque, con diligente serietà questo mio spazio che ho tenuto chiuso per un mese o forse più.
Questa pausa è servita anche per disintossicarmi da questo mio uso continuo del pc con cui peraltro ho un debito di gratitudine. Mi ha aiutato molto a superere i grandi dolori che il destino ha voluto infliggermi. E’ stato un amico silenzioso e fedele. Ha accolto tutte le mie pene senza dare segni d’insofferenza. Tanti miei pensieri tristi e pesanti hanno avuto una casa dove stare buoni senza disturbare nessuno. Una specie di cassaforte che custodiva amarezze e riflessioni sulla mia travagliata vita. Spesso ho anche condiviso in rete delle mie considerazioni che non ce la facevano a restare sommerse... quando ho sentito che premevano e volevano straripare dal mio animo io le ho assecondate trovando momentaneo sollievo...
Ho voluto provare a me stessa che si può vivere anche spegnendo i contatti che ho in rete e privilegiare i contatti con le persone in carne ed ossa. Visto che era estate e si poteva stare all’aria aperta ne ho approfittato.
Ora mi auguro di ritrovare quelle poche persone che ogni tanto mi davano dei segni telematici di amicizia...