Magazine Musica

ECHOES OF YUL, Cold Ground

Creato il 01 febbraio 2013 da The New Noise @TheNewNoiseIt
Echoes Of Yul Cold Ground è il secondo full length di questo duo polacco, nonché una delle prime pubblicazioni della Avantgarde Music dopo quello che pare essere stato un restyling piuttosto importante. Nel 2009 esce il primo disco, un self titled autoprodotto che grazie all’attivissimo passaparola virtuale riesce a farsi conoscere molto in fretta e a raggiungere un discreto numero di ascoltatori, soprattutto in Italia (all’epoca se ne parlava molto bene un po’ ovunque). Ora, a tre anni e mezzo di distanza, ci troviamo davanti a un gruppo con maggior esperienza alle spalle, che ha saputo intraprendere un percorso evolutivo coerente portando il proprio suono al livello successivo pur senza stravolgerne completamente le origini. Si assiste quindi a un deciso mutamento di forma, che allontana gli Echoes Of Yul dal post-metal/sludge dell’esordio e li porta verso una dimensione più dilatata, dove convivono elementi drone e doom metal arricchiti da qualche bagliore shoegaze sparso qua e là. Va detto che il tutto tende a essere vagamente incostante, con l’alternarsi di atmosfere intense a situazioni dispersive: anche se l’aspetto melodico è ben curato, questo da solo non sempre sembra bastare. Niente di grave, comunque, e infatti l’album sa rivelarsi un ascolto quantomeno piacevole, seppur soffra di diversi difetti. Sicuramente si poteva azzardare qualcosa in più, magari premendo con forza sulla componente rumorosa che non pare mai sfruttata al suo massimo potenziale. Non mancano poi gli ammiccamenti a certi nomi di grande rilievo (Justin Broadrick in particolare), segno che il carattere derivativo non è stato ancora superato, ma Cold Ground nel complesso fa ben sperare verso un ulteriore miglioramento. Il prossimo tentativo potrebbe essere quello giusto.

Tracklist 01. Octagon 02. Foundations 03. The Tenant 04. Crosses 05. Numbers 06. Haunebu 07. Libra 08. Save Yourself 09. The Plane 10. The Message 11. Cold Ground 12. Chrome 13. Last email print

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :