Buongiorno a tutti!
Questa mattina desideravo scrivere un post sui "buoni propositi verdi" per il 2013; ero alla ricerca di piccoli progetti da condividere con voi, poi mi sono concentrata su una notizia che mi è sembrata interessante.
Mi sono documentata, la notizia che avevo trovato è vera. Ve la presento con link alle fonti dalle quali ho tratto le notizie, in modo che possiate verificare.
Il colosso della moda economica H&M, in collaborazione con I:Collect, aprirà al suo pubblico a Febbraio 2013 una iniziativa per ritirare abiti usati (anche non di marca H&M e in qualsiasi condizione) rilasciando un buono sconto per una spesa nei loro negozi.
Il progetto pilota è iniziato già nel 2011 in 17 negozi H&M in Svizzera come parte del più ampio progetto "Conscious" di H&M che prevede azioni verdi in diversi ambiti (dalla riduzione di agenti chimici nella lavorazione dei materiali, all'utilizzo di cotone biologico, al packaging ecologico, etc.), tutto all'insegna del motto "REDUCE-REUSE-RECYCLE".
Come funziona? Per ogni borsa di abiti usati che porterete in qualsiasi negozio H&M, gli addetti vi consegneranno un buono sconto spendibile nel negozio. Su un solo sito web ho trovato menzionato che il valore del voucher sarà di 5,00€ ed il limite minimo di spesa per usufruire del voucher sarà 40,00€; non avendo potuto verificarlo su nessun altro sito o blog, ritengo sia poco attendibile.
Cosa succede agli abiti usati che saranno consegnati? L'organizzazione I:Collect è appunto specializzata nel ricodizionamento degli abiti usati. Saranno raccolti, trattati e rimessi a disposizione per essere utilizzati nuovamente!
Ogni anno tonnellate di abiti vengono gettati ed il 95% degli abiti che scartiamo potrebbero essere facilmente ricondizionati per ulteriore utilizzo!
Il gruppo H&M è già impegnato nell'utilizzo di materiali riciclati per la fabbricazione dei loro prodotti: cotone e lino origanici, cotone riciclato, lana riciclata ed altri materiali che trovate descritti in dettaglio al link sopra.
Tornando all'iniziativa del ritiro degli abiti usati, potrebbe sembrare un'azione per darsi una "ripulita" e attrarre un segmento di mercato più attento all'ambiente che fino ad oggi H&M non ha saputo raggiungere. La logica del profitto è sempre in agguato..
L'unico modo per capire se si tratta di uno specchietto per le allodole è aspettare Febbraio 2013 e seguire gli sviluppi dell'iniziativa nei mesi successivi!
Trattandosi di un marchio mondiale, mi aspetto di vedere pubblicità e promo su questa iniziativa.
Sono curiosa di andare a scoprire l'iniziativa nel negozio H&M che ho vicino a casa e capire quante persone portano gli abiti usati.
E se non volete affidare i vostri abiti usati al colosso H&M, avete tante possibilità per dare comunque nuova vita ai vostri capi usati; affidandoli a piccole organizzazioni umanitarie oppure riciclandoli da sole!
L'importante per questo 2013 è RIDURRE-RIUTILIZZARE-RICICLARE! ognuno può contribuire, anche con piccolissimi gesti, a salvaguardare l'ambiente in cui viviamo per migliorare la nostra qualità di vita!
Buona giornata a tutti!